L’amministrazione comunale ha stanziato 59mila euro per acquistare questo dispositivo
La riaccensione del semaforo è subordinata a via Pilata: “Stiamo aspettando i preventivi da parte di Enel per il semaforo prima della strettoia”
OLGIATE – Sarà dotato di un sistema per leggere le targhe e controllare così revisione, bollo e assicurazione delle auto in transito e permetterà anche di rilevare chi passa con il rosso. Non sarà un “semplice” semaforo quello che verrà posizionato entro la fine dell’anno all’altezza dell’intersezione tra via Como (342 dir), via Canova e via Mirasole. Il ripristino dell’impianto semaforico, smantellato anni fa a seguito della trasformazione di via Pilata in senso unico, avverrà proprio quando la strada che dalla rotonda della Scarpone collega a Pianezzo, tornerà a essere a doppio senso di circolazione.
In attesa dell’altro semaforo, quello in via Pilata
L’amministrazione comunale in carica, guidata dal sindaco Giovanni Battista Bernocco, non ha mai nascosto l’intenzione di ristabilire il doppio senso di marcia con via Pilata intavolando con i residenti lungo la via (riuniti in un comitato a difesa del senso unico) un lungo e articolato percorso di confronto e condivisione dell’intervento. La riapertura avverrà quindi solo ed esclusivamente dopo la realizzazione di una rotonda in corrispondenza dell’intersezione con via Aldo Moro e la posa di un semaforo prima della strettoia di via Pilata. L’obiettivo congiunto è quello di garantire il transito in sicurezza delle auto e anche di pedoni e bici. L’amministrazione sta aspettando i preventivi da parte di Enel per iniziare i lavori all’impianto.
59 mila euro per l’acquisto dell’impianto
Una volta ristabilito il doppio senso di marcia in via Pilata, la Provincia darà il via libera al ripristino del semaforo su via Como, strada di competenza provinciale. “Abbiamo deciso di puntare su un semaforo innovativo che sarà dotato di telecamera e anche di un apposito sensore che verrà posizionato sull’asfalto” ha spiegato ieri sera, giovedì, in Consiglio comunale il sindaco. L’intervento avrà un costo di 59 mila euro. Un investimento corposo che l’amministrazione comunale è sicura di ammortizzare attraverso le rilevazioni delle infrazioni. “Purtroppo abbiamo avuto modo di constatare, confrontandoci con altri Comuni, che sono ancora molti gli automobilisti che transitano con il rosso” ha aggiunto l’assessore Matteo Fratangeli mentre il primo cittadino ha ribadito che i soldi incassati dalle multe serviranno per realizzare gli interventi su strade e marciapiedi.