Tante persone hanno preso parte lunedì all’incontro organizzato da Officina Donna
Dalla sua storia è nato uno spettacolo teatrale “T’amo più della mia vita” che verrà portato in scena il 29 novembre a La Valletta Brianza
OLGIATE MOLGORA – Ha raccontato la ferocia delle violenze subite e di come sia stata in grado di risorgere, rifacendosi una vita sia dal punto di vista personale che professionale. E’ stata una testimonianza forte e vibrante quella portata in sala civica lunedì scorso da Catena Giardina, presidente dell’associazione chiamata non a caso La Fenice Scarlatta, invitata ad aprire il ciclo di appuntamenti promossi in occasione del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Organizzato dallo Sportello Officina Donna e inserito anche nelle manifestazione racchiuse in Ora Basta, l’incontro con Giardina, chiamata a sostituire l’onorevole Lucia Annibali (sfigurata con l’acido dal suo ex), è servito anche per imbastire un legame con l’appuntamento in programma il 29 novembre a La Valletta Brianza, quando il salone dell’oratorio ospiterà lo spettacolo teatrale intitolato “T’amo più della mia vita”.
Interpretata dall’attrice Vincenza Pastore, la pièce è basata proprio sulla vita di Giardina, da qualche anno in giro su e giù per l’Italia a raccontare quanto subito e a spronare le donne a rompere il muro dell’omertà denunciando i soprusi e le violenze subite, molto spesso tra le mura domestiche. L’incontro testimonianza è stato impreziosito da un’ottima apericena e si è concluso con il concerto del coro Etiainien, ensemble vocale femminile, diretto da Bianca Rolfini.