ROZZANO (MI) – Era stato fermato lo scorso 20 gennaio dai Carabinieri della Tenenza di Rozzano (MI). Nei guai un soggetto italiano, classe 1958, nullafacente, senza fissa dimora, ritenuto responsabile di due rapine avvenute in un centro scommesse del paese il 10 gennaio e il 18 gennaio 2020.
Il provvedimento è stato eseguito a seguito di un’accurata attività di indagine, tramite l’analisi delle immagini di videosorveglianza, testimonianze e servizi di osservazione dedicati, che ha consentito di delineare in modo incontrovertibile le responsabilità del soggetto.
In particolare l’uomo, in entrambe le circostanze, si era introdotto nel centro scommesse a volto travisato e minacciando con un taglierino i dipendenti costringendoli a consegnare l’incasso per un ammontare complessivo di 7000 euro.
Successivamente a una perquisizione eseguita in un garage nelle disponibilità del soggetto situato a Milano sono stati ritrovati gli indumenti indossati durante le rapine. L’uomo è associato alla Casa Circondariale di San Vittore.