Campagna “Guai a chi ci taglia”, piovono critiche dal PD

Tempo di lettura: 3 minuti

LECCO – Non si placa il botta e risposta tra Pd e PdL in merito al taglio dei contributi che il Comune ha previsto per le scuole materne non statali.

“La polemica che il PDL, con il suo Capogruppo in Comune Filippo Boscagli e la consigliera Angela Fortino, sta sollevando in questi ultimi giorni circa la convenzione tra il Comune di Lecco e le Scuole dell’Infanzia della Città è veramente sterile e strumentale – sbottano dalla segreteria provinciale del Partito Democratico – Si tratta di un’autentica campagna di disinformazione”, con chiaro riferimento alla campagna “Guai a chi ci taglia.

“Basti pensare  al fatto che la stessa campagna a suon di costosi manifesti affissi in città era già in cantiere prima ancora che venissero presi orientamenti nelle sedi istituzionali deputate, prima fra tutte la commissione paritetica delle scuole materne non statali, organo previsto per la verifica dei rapporti tra il Comune e l’Associazione delle scuole materne non statali, nella quale è membro designato la stessa consigliera Fortino – proseguono dalla segreteria – Se la consigliera Fortino, avesse semplicemente partecipato alle due ultime sedute della commissione paritetica, l’ultima si è svolta martedì sera, avrebbe potuto scoprire che la stessa Associazione delle scuole materne non statali si era resa disponibile ad approfondire la sostenibilità di alcune ipotesi di contenimento della spesa che, se confermate, ridurrebbero la spesa senza tagliare nulla, producendo un risparmio del 4-5%”.

Per il PD esistono quindi da entrambe le parti le condizioni per comprendere la difficile congiuntura economica del paese, la situazione di bilancio del Comune e le esigenze del servizio ai cittadini.

“Risultano pertanto demagogiche e prive di fondamento campagne propagandistiche che hanno lo scopo di offuscare il grande lavoro di collaborazione e condivisione delle scelte dell’Amministrazione con l’Associazione delle scuole materne non statali di Lecco – proseguono dal Pd – L’Amministrazione Comunale ha preso atto del valore educativo che contraddistingue le 16 scuole dell’infanzia paritarie della Città che svolgono un servizio pubblico importante e fondamentale per il territorio. Il Partito Democratico sostiene con piena convinzione il rinnovo triennale della convenzione con l’Associazione delle scuole materne non statali, anche nelle difficoltà economiche in cui versa il nostro Comune, riconoscendo il ruolo sociale che ancora oggi le scuole stesse svolgono”.

La segreteria del PD conclude il suo intervento con un invito: “ai consiglieri PDL ad interpellare Regione Lombardia che tanto predica la sussidiarietà e il Federalismo senza poi mettere in atto nulla di tutto ciò, scaricando responsabilità sugli enti locali che non hanno risorse. Il PD confida nell’intelligenza delle famiglie lecchesi e degli operatori perché l’informazione deve essere fatta dicendo come stanno realmente le cose”.