Civate rischia ad Alto Sebino
Pescate, sconfitta pesante a Tavernerio
ALTO SEBINO – L’Edilcasa Civatese rischia di subire una clamorosa rimonta sul campo del CB Alto Sebino, nella sfida che metteva di fronte la prima della classe contro la Cenerentola del girone, con sole due vittorie nel carniere in stagione.
La Civatese si presenta senza i due centri – Paolo Capovilla e Andrea Corti – ma non sembra soffrire e chiude il primo tempo in tranquillo vantaggio (21-35).
Nella ripresa la formazione di coach Marco Brusadelli arriva anche a scavallare i venti punti di vantaggio ma, nell’ultimo quarto, tira un po’ troppo presto i remi in barca. Alto Sebino non molla di un centimetro e inizia una furiosa rimonta che la porta a soli due punti di distacco con un canestro da tre punti sulla sirena finale (63-65).
Coach Marco Brusadelli non fa drammi per il finale sotto tono. “Peccato per Il calo di tensione dell’ultimo quarto perché fino a quel momento la partita era stata impeccabile, abbiamo attaccato benissimo la loro zona match up, finendo per andare in difficoltà nell’ultimo quarto contro la uomo. Sono molto soddisfatto però dell’approccio alla partita, anche se chiaramente il calo finale era da evitare”
CB ALTO SEBINO – EDILCASA CIVATESE 63-65
PARZIALI: 12-16, 21-35, 38-49
CIVATE: Castagna D.20;Castelnuovo 20;Consonni 6;Bosso 5;Panzeri 5; Galli5; Castelletti3; Butti 1;Maver, Brusadelli, Negri, Castagna P. All. Brusadelli.
TAVERNERIO – Brutta sconfitta per l’Autovittani Pescate sul campo di Tavernerio. I ragazzi di coach Antonio Jesu perdono per la seconda volta in stagione contro i comaschi e li vedono allontanarsi di quattro lunghezze in classifica.
Dopo un primo quarto in equilibrio, sono i padroni di casa che si fanno preferire nella seconda frazione, andando negli spogliatoi con quasi dieci punti di vantaggio.
L’Autovittani prova una prima rimonta nel terzo quarto, anche se i comaschi riusciranno ad aggiudicarselo (57-45), difendendo il vantaggio acquisito fino al 65-60 finale.
Miglior marcatore per i pescatesi Omar Longhi a quota sedici punti.
“Purtroppo oggi avevamo le rotazioni corte nella posizione di playmaker, senza Mazzieri e Fazio. La squadra ci ha creduto fino alla fine, anche se qualche “non fischio” quando ci siamo riavvicinati nel quarto periodo ci ha innervosito” ha dichiarato coach Antonio Jesu a fine gara.
BASKET TAVERNERIO – AUTOVITTANI PESCATE 65-60
PARZIALI: 18-18, 41-32, 57-45.
PESCATE: Motta 1, Dokka 11, Colombo 7, Rotta 7, Suzani, Nasatti 12, Paganoni, Longhi 16, Ghislanzoni 6, Invernizzi. All. Jesu.
–