Il particolare lavoro eseguito dai tree climbers con l’ausilio dell’elicottero
Giovedì mattina in tanti hanno notato le operazioni
LECCO – Un giardino in una zona impervia e tredici alberi pericolanti da abbattere in sicurezza: giovedì mattina a Lecco, in corso San Michele del Carso salendo verso Malavedo, sono intervenuti i tree climbers e l’elicottero.
Lunedì sono state preparate le piante, con i lavori affidati alla ditta cooperativa Il Grigio di Calolzio, alla società proprietaria dell’elicottero Elitellina e ai collaboratori esterni esperti di tree climbing: Emanuele Marchi di Lodi, Niccolò Rondalli di Calolziocorte, Elia Rusconi di Valmadrera e Michele Chiappa di Lecco.
Giovedì mattina, invece, il taglio dei tredici esemplari fra querce, cedri e aceri che erano cresciuti in una zona pericolosa e a rischio crolli, con le piante assicurate alle funi dell’elicottero che le ha trasportate in una piazzola vicina. “E’ una modalità di lavoro che raramente si mette in atto a Lecco – spiega il tree climber Michele Chiappa -, si incrociano le mansioni dell’elicottero, che solitamente è impiegato in edilizia e disgaggi, all’abbattimento in tree climbing”.