Due mattinate intense di controlli per la polizia locale sulla ciclopista a lago di Pescate
Multati 21 ciclisti. Tutti disciplinati, invece, i padroni dei cani
PESCATE – “Come avevo chiesto al comandante Chiara Fontana – spiega il sindaco Dante De Capitani – due agenti in borghese hanno presidiato i parchi a lago controllando le aree gioco bimbi, i ciclisti e i proprietari di cani al fine di far rispettare codici e regolamenti”.
Sabato mattina c’era anche il sindaco a volgere i controlli: “Sanzionare i ciclisti comporta la presenza di personale preparato e soprattutto determinato, visto che non avendo targa, risulta non sempre facile risalire alle generalità dei conducenti. Per ovviare a possibili false dichiarazioni di ciclisti che avevano dimenticato i documenti abbiamo istituito un filo diretto con la banca dati tramite i nostri uffici per verificare le generalità”.
Venerdì mattina sono stati sanzionati tre ciclisti: “Erano spericolati o senza campanello, su 25 controllati in totale – continua De Capitani – mentre nella giornata di oggi con un tempo splendido le sanzioni sono state ben 18 su 65 controlli. L’importo delle sanzioni comminate ai ciclisti varia da un minimo di 26 euro per quelli senza campanello a 42 euro per velocità non commisurata alle condizioni ambientali a 100 euro per violazioni del regolamento polizia locale”.
La maggior parte dei ciclisti provenivano dal monzese o dal milanese: “Quelli con le bici da corsa e mountain bike sono stati quelli più indisciplinati, e questo è un punto da considerare in vista di possibili restrizioni ai ciclisti sulla ciclopedonale a lago. Nessuna sanzione invece ai numerosi proprietari di cani che, dopo le pesanti multe comminate nei giorni scorsi, avevano tutti guinzaglio e sacchetto al seguito“.