Storico imprenditore di Lecco, Berera si è spento all’età di 99 anni
Prima direttore della Metallurgica Berera di suo padre, ha fondato nel 1961 l’azienda Acciaitubi
LECCO – Si è spento nella notte, all’età di quasi 99 anni, l’Ing. Bruno Paolo Berera, una figura storica nell’imprenditoria lecchese e nel mondo della siderurgia. L’acciaio gli scorreva nel sangue: è dal 1915 che la famiglia Berera è attiva nel settore, in quella Lecco che cominciava allora ad essere nota come una delle capitali europee della lavorazione dell’acciaio e dei suoi derivati.
Bruno Berera era nato proprio a Lecco nel 1923, e risiedeva a Rancio. Laureato in ingegneria idraulica, dal 1948 al 1966 aveva diretto la Metallurgica Giovanni Berera, fondata da suo padre.
Nel 1961 aveva dato vita ad Acciaitubi S.p.A., con unità operativa a Terno d’Isola (Bergamo), specializzata in tubi per impiego idrotermosanitario e per impiantistica. L’azienda, che si sviluppa su un’area di 50.000 mq e ha un fatturato annuo di circa 100 milioni di Euro (di cui l’80% indirizzato verso i mercati esteri), occupa 150 dipendenti ed è iscritta a Confindustria Bergamo. Attualmente è alla terza generazione e vede alla guida i tre figli di Bruno: Fabrizia, Giovanni e Marco.
Bruno Berera ha saputo unire una straordinaria sapienza tecnica ad una altrettanto eccezionale capacità imprenditoriale; doti che gli sono state riconosciute nel corso della sua carriera. Già presidente a partire dal 1975, del Settore Tubi Gas di Federacciai, e dal 1989 Vicepresidente del consiglio direttivo del Gruppo Tubi dell’associazione, per la sua operosità è stato insignito anche del titolo di Cavaliere Ufficiale al Merito della Repubblica.
Il ricordo della Picco Lecco
L’azienda è anche principale sponsor della società Pallavolo Picco Lecco che ha voluto omaggiare l’imprenditore, ricordandone la passione per lo sport: “Abbiamo appena appreso della scomparsa dell’Ing. Bruno Paolo Berera, figura storica nell’imprenditoria lombarda e nel mondo della siderurgia e ne siamo addolorati. Appassionato di sport, è stato anche vicepresidente dell’Associazione Calcio Lecco negli anni dal ‘65 al ‘66, quando la squadra era stata promossa in Serie A” scrive il presidente della Picco, Dario Righetti.
“Alcuni di noi – prosegue – lo ricordano al palazzetto del Bione poco più di un anno fa quando, insieme al figlio Marco (attuale Presidente di Acciaitubi e grande sostenitore della nostra Società), aveva assistito alla partita della nostra squadra di B1 con attenzione, interesse e curiosità. Porgiamo sentite condoglianze a sua moglie Letizia Vismara e a tutti i suoi familiari a nome mio, dei consiglieri e di tutti gli associati della Pallavolo Lecco Alberto Picco”.