Rassegne culturali, un premio internazionale di letteratura e un percorso per i visitatori
Così Pasturo omaggia Antonia Pozzi a 110 anni dalla sua nascita
PASTURO – Se fosse ancora tra noi, Antonia Pozzi quest’anno avrebbe festeggiato il suo 110° compleanno, ma la poetessa è morta tragicamente giovane, a soli ventisei anni, e le sue spoglie riposano dal 1938 al cimitero di Pasturo, il suo “luogo dell’anima” e Pasturo ricorderà l’anniversario della nascita della sua amata poetessa con alcuni eventi significativi.
Nel mese di maggio (dal 13 al 15) si terrà una kermesse letteraria ideata e diretta da Gianni Criveller (Monza) in collaborazione con Fara Editore (Rimini): per programma e informazioni vedi qui. Evento centrale e pubblico il 14 maggio ore 15:30 Incontro con le parole di Antonia Pozzi, presso cineteatro Bruno Colombo, col patrocinio del Comune di Pasturo. Intervengono Onorina Dino (curatrice degli scritti di Antonia Pozzi); Graziella Bernabò (autrice di Per troppa vita che ho nel sangue); Marco Dalla Torre (autore di Antonia Pozzi e la montagna) e Davide Puccini (autore e critico letterario). Lettura di poesie di Antonia Pozzi da parte di Cinzia Demi.
Il 18 Giugno si concluderà con la cerimonia di premiazione la sesta edizione del Premio Internazionale di Letteratura “Per troppa vita che ho nel sangue” (vedi qui) dedicato ad Antonia Pozzi ed ideato dalla poetessa Caterina Silvia Fiore, patrocinato dal Comune di Pasturo assieme al Comune di Roseto degli Abruzzi che anche quest’anno donerà il simbolo della città, la prestigiosa Rosa d’Argento.
Inoltre, a partire dalla prossima primavera, saranno organizzate visite guidate al percorso poetico che si snoda tra le vie del paese di Pasturo, con pannelli che riprendono poesie e fotografie di Antonia Pozzi, e alla casa della poetessa, che vede da alcuni mesi la presenza di alcune famiglie dell’Associazione “Mondo di Comunità e Famiglia”.