A femminile รจ Slaidana Zacorac a firmare lโalbo dโoro del Kima Trail
Sul percorso di 6 km dedicato alle giovani leve, sigillo di Elisa Rovedatti e Davide Songini
VALMASINO – Nonostante il forte acquazzone che ha sferzato la valle allโalba, in oltre 160 hanno preso il via alle due prove non federali proposte dallโAssociazione Kima. I primi a partire dal quartiere generale del Centro Polifunzionale della Montagna di Filorera sono stati gli atleti della Kima Trail da 14 km. Per loro classico tracciato che li ha portati al campo sportivo di San Martino per poi entrare nella suggestiva location della Val di Mello. In questo spettacolare scenario, incorniciato tra alte vette granitiche e un fiume cristallino, il giovane Andrea Rota si รจ letteralmente esaltato. Al giro di boa posto allโaltezza del ย rifugio Rasica, ha cambiato marcia staccando Alessandro Riva sulla caratteristica mulattiera, con tratti in leggera pendenza, che lโha riportato verso San Martino e quindi al traguardo del Polifunzionale.
Crono alla mano lโallievo di coach Stefano Butti ha stoppato lโorologio sul tempo di 56โ26โ polverizzando il precedente primato di Paolo Bonanomi (57โ12โ). Sul podio con lui anche Alessandro Riva (58โ19โ) e Alex Rigo (58โ19โ). Nella top ten di giornata un posto per Matteo Bosetti, Francesco Bergamaschi, Erik Canovi, Sergio Canclini, Oscar Paniga, Andrea Visentin e Marco Barlascini.
Salvo invece il record in rosa della โlocalโ Roberta Ciappini (1h07โ46โ). La vincitrice di giornata Slaidana Zacorac ha infatti chiuso la sua cavalcata trionfale in 1h09โ18โ. Sul podio con lei anche Cinzia Cucchi (1h11โ16โ) e Michela Gritti (1h13โ29โ). Nelle cinque anche Diana Kabanova e Martina Gonfaus Selles.
Per quanto riguarda invece il minikima da 6 km primo posto di Davide Songini (18โ26โ) su Mattia Sutti (18โ33โ) e Francesco Spinetti (18โ45โ). Come anticipato, al femminile Elisa Rovedatti (19โ20โ) ha messo dietro Stefania Bonjean (23โ58โ) e Olga Corti (26โ25โ).
Archiviate le due prove non federali, domani la Grande Corsa sul Sentiero Roma. Con start alle 6.30, allโuniversitร dello skyrunning sono accreditati 330 atleti da 28 differenti nazioni. La loro tesi di laurea 52 tecnicissimi chilometri con 4.800 metri di dislivello, con sette passi alpini tutti sopra i 2500 metriย (quota massima passo Cameraccio 2.950 metri). Unโora piรน tardi, alle 7.30, sarร invece la volta dei 150 iscritti alla nuova Kima Extrรชme Skyrace, una gara estrema di nome e di fatto che prevede uno sviluppo di 27,5 km, 1890 metri di dislivello positivo con salita verso il rifugio Gianetti, passaggio al mitico Passo Barbacan (2570 metri Gpm della gara) e discesa verso il rifugio Omio. Un piccolo assaggio di Trofeo Kima con la possibilitร di mettersi in gioco nella parte finale della piรน mitica delle Ultra Skymarathon.
QUI LE CLASSIFICHE DEL KIMA TRAIL DI SABATO