Ritardi nei lavori di raccordo tra il nuovo prefabbricato e la pavimentazione esistente
L’assessore Colombo: “Chiediamo scusa alle famiglie, ma l’intervento è fondamentale per garantire un accesso in sicurezza per bambini e ragazzi”
OLGIATE – Slitta a giovedì 22 settembre l’inizio del servizio mensa nel nuovo prefabbricato allestito fuori dal plesso scolastico di viale Sommi Picenardi per ospitare il momento della ristorazione degli studenti sia della scuola primaria che della secondaria di primo grado, trasferiti questi ultimi alle scuole elementari per via dei lavori di realizzazione della nuova scuola media sulle ceneri della vecchia, abbattuta quest’estate.
Con una nota diffusa questa mattina, giovedì, alle famiglie, l’amministrazione comunale ha informato del cambiamento di programma, sottolineando come “nonostante i grandi sforzi fatti per attivare il servizio mensa già da lunedì 19 settembre, come da delibera del Consiglio di istituto”, non sia stato possibile tenere fede alla data prestabilita a “causa di ritardi di esecuzione dei lavori di raccordo tra la nuova struttura mensa e la pavimentazione di accesso, utile per la messa in sicurezza del camminamento degli alunni, e a causa delle avverse previsioni meteo dei prossimi giorni”.
Gli studenti potranno quindi usare il nuovo spazio mensa da giovedì 22 settembre. “Ci rendiamo conto del disagio provocato alle famiglie, a cui chiediamo scusa” puntualizza l’assessore all’Istruzione Paola Colombo. “Il prefabbricato che ospiterà la mensa è pronto, ma per attivarlo bisogna terminare i lavori sulla pavimentazione di raccordo per garantire un accesso in sicurezza. C’è infatti un dislivello di 50 cm tra la struttura (posizionata nell’area del parco giochi) e la pavimentazione di accesso che, per ragioni di sicurezza, vogliamo uniformare con una gettata di cemento. Ricordiamo che abbiamo anche una prescrizione dei Vigili del Fuoco che ci impone di prevedere su tutti i lati dello stabile delle uscite di sicurezza. Solo ieri le imprese al lavoro a scuola ci hanno informato dell’impossibilità di terminare l’intervento entro lunedì, complice anche le previsioni meteo avverse. Abbiamo chiesto loro di accelerare il più possibile, sapendo di creare, purtroppo, disagi alle famiglie che si erano già organizzate diversamente”.
Dopo aver ricevuto la comunicazione di posticipo del servizio, in Comune è arrivata proprio questa mattina la richiesta di prevedere un giro eccezionale dello scuolabus in pausa pranzo così da poter permettere agli studenti di mangiare a casa e tornare a scuola per le lezioni pomeridiane: “Purtroppo non è una strada percorribile. Il giro effettuato per il trasporto scolastico è lungo e non è fattibile eseguirlo, sia all’andata che al ritorno, durante il breve tempo della pausa pranzo”.