Bilancio, i rincari costano 7 milioni di euro al Comune di Lecco. Risparmi su eventi e manutenzioni ma non basta
Gattinoni: “Non ridurremo i servizi ai famiglie, ai giovani e ai fragili, per questo serve il supporto di tutta la cittadinanza”
LECCO – Non sono buone notizie quelle che giungono da Palazzo Bovara dove l’amministrazione comunale è impegnata in queste settimane nella redazione del bilancio: i rincari dell’ultimo anno pesano sulle casse del Comune per ben 7 milioni di euro. La prospettiva è quella di un aumento dell’addizionale Irpef per coprire tale cifra, per scongiurare una seria riduzione dei servizi ai cittadini.
Lo ha detto il sindaco Mauro Gattinoni, in un video messaggio rivolto alla cittadinanza: “Cari lecchesi, in questa fase di redazione del bilancio cittadino, dobbiamo innanzitutto fare i conti con la realtà: siamo in un momento di cambio epocale, una situazione straordinaria per la quale tutti noi, compreso il Comune di Lecco, dobbiamo fare delle scelte con trasparenza e responsabilità”.
“Per trovare un punto di equilibrio, abbiamo quindi dovuto scegliere che cosa tagliare e ciò a cui non possiamo e non vogliamo rinunciare. In questa scelta nostra bussola è nota: per noi le persone hanno la precedenza, e questa è un’ulteriore occasione per dimostrarlo – ha aggiunto Gattinoni – La nostra priorità è stare accanto ai più fragili, assicurare servizi di qualità a bambini, giovani, famiglie e anziani, anche a costo di rinunciare ad altro, pure importante ma meno urgente”.
Non si salveranno dai tagli “eventi, spettacoli, manifestazioni; ridurremo la manutenzione di alcune strade – aggiunge il sindaco – rallenteremo alcuni progetti cui teniamo, e con tutto questo recupereremo circa 3,5 milioni. Per gli altri 3,5 milioni, per non lasciare indietro nessuno, la città ha bisogno del supporto di tutti i suoi cittadini”.
“Aumentare l’aliquota Irpef – sottolinea Gattinoni – è una scelta non semplice, sicuramente impopolare, ma necessaria. Una scelta che io e la mia maggioranza riteniamo oggi indispensabile per fare del bene a Lecco, e per guardare con più fiducia e solidità al futuro”