Si apre Leggermente: Lecco città della lettura. Primi incontri con gli autori

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Alessandro Robecchi è il primo ospite della nuova edizione di Leggermente

Il festival della lettura di Lecco prosegue fino a domenica 26 marzo

 

LECCO – “Presentare un giallo non è mai semplice, se non vuoi rovinare la sorpresa al lettore”. Alessandro Robecchi, firma nota di quotidiani nazionali e scrittore di libri noir, è il primo ospite della nuova edizione di Leggermente, il festival della lettura promosso da Assocultura Confcommercio Lecco che ha preso il via sabato sera al Palazzo Falck.

Per un’intera settimana, fino a domenica 26 marzo, il capoluogo manzoniano si farà palcoscenico per scrittori e personaggi del mondo della cultura che saranno a Lecco per prestare i loro ultimi lavori letterari al pubblico cittadino.

Alessandro Robecchi

Giornalista del Fatto Quotidiano e autore televisivo e di trasmissioni radiofoniche, Robecchi, intervistato da Chiara Ratti, ha portato all’attenzione dei lettori il suo romanzo “Una piccola questione di cuori” che prosegue la saga di Carlo Monterossi, iniziata nel 2014 e scandita cinque precedenti ‘puntate’ in altrettanti manoscritti.

“Non volevo certo scrivere un libro sull’amore ma è anche vero che è una cosa che abbiamo provato tutti, anche più volte nella nostra vita e in modo diverso a seconda dell’atteggiamento. Monterossi la definisce ‘l’annosa questione dell’amore’. Tutti i personaggi della storia ne hanno a che fare, chi in modo impetuoso, chi più sereno”.

 

Milano è la grande protagonista delle sue storie. A volte amabile, a volte odiosa, città di grattacieli e periferie decorose, di “ceto medio che scivola in basso” e di chi “si ammazza di lavoro”: la Milano Nera dello Scerbanenco del nostro tempo.

In serata, alle 21, è salita sul palco Elena Stancanelli, scrittrice e sceneggiatrice, per presentare “Il tuffatore”, libro finalista al Premio Campiello 2022, che racconta la parabola di Raul Gardini. Al centro la vicenda dell’imprenditore, partito da Ravenna per conquistare il mondo, che entra nella vita e nei ricordi della scrittrice e che si muove sullo sfondo di una provincia romagnola tra fantasmi felliniani, miti eroici, ascese improvvise e cadute rovinose. Un romanzo di una generazione scomparsa, fatta di uomini sconfitti dalla storia, fieri del loro coraggio, arroganti, pronti a rischiare fino all’azzardo.

 

L’importanza delle relazioni

“Siamo molto felici che, dopo l’emergenza del Covid, anche Leggermente possa tornare nella sua collocazione originaria, ovvero nel mese di marzo e con incontri di nuovo in presenza – rimarca Antonio Peccati, presidente di Confcommercio Lecco – Il programma è come in passato molto variegato, con autori differenti e pensiamo che possa dare soddisfazione a un pubblico altrettanto variegato”.

Antonio Peccati, presidente di Confcommercio Lecco

“Il tema di quest’anno, poi – aggiunge Peccati –  è particolarmente significativo, ovvero riflettere sull’importanza delle relazioni con gli altri e dopo un periodo come quello della pandemia, che ci ha così profondamente segnato nella sfera delle relazioni personali, è importante recuperare questo aspetto della nostra vita”.

I prossimi appuntamenti

Il festival prosegue questa sera (domenica) alle 18 con Vittorio Emanuele Parsi, politologo e professore all’Università Sacro Cuore di Milano per presentare “Il posto della guerra e il costo della libertà” nel quale l’autore riflette sulla guerra, ricomparsa dopo ottant’anni nel Vecchio Continente.

E’ invece atteso per lunedì il sociologo Aldo Bonomi, alle 21, e prima di lui Don Marco Crippa (ore 18) che interverrà sul tema “L’uomo contemporaneo nella relazione con la trascendenza. Quale etica della responsabilità?”. Entrambi gli incontri si svolgeranno nella sala conferenze del Palazzo del Commercio.

QUI IL PROGRAMMA COMPLETO DI LEGGERMENTE 2023