Ha allenato a Brivio, Galbiate e all’Olginatese, lasciando ovunque un ricordo indelebile
Tecnico di laboratorio in ospedale a Lecco e Merate, era appassionato di politica. Motta: “Consigliere con me durante il primo mandato e un vero amico fino all’ultimo”
BRIVIO – Allenatore di calcio, prima in oratorio a Brivio, poi all’Aurora a Olgiate, per poi passare a Galbiate, arrivare all’Olginatese e tornare di nuovo nella “sua” Brivio con la Polisportiva 2B. Il mondo del calcio lecchese piange la scomparsa di Bruno Marini, scomparso in queste ore dopo una lunga malattia.
Appassionato di sport in generale e innamorato del calcio in particolare, Marini aveva lavorato come tecnico di laboratorio negli ospedale di Lecco e Merate distinguendosi per impegno, professionalità e scrupolo. Atteggiamenti riposti anche in campo quando c’era da spronare i ragazzi a dare il massimo di sé e a fare sempre meglio. Integerrimo, sempre positivo, ha insegnato a centinaia di ragazzi, sui campi di Brivio, Galbiate e Olginate, valori quale lealtà, correttezza e sportività.
Un impegno, quello profuso in campo, a cui Marini aveva associato anche quello politico, contribuendo agli inizi degli anni Duemila alla nascita del gruppo che portò alla vittoria, nel 2001, del candidato sindaco Stefano Motta. E’ proprio quest’ultimo, ora primo cittadino a Calco, a ricordarlo con parole cariche di affetto e di stima: “Bruno era per me un amico vero, uno con cui non avevo perso i contatti anche trasferendomi a Calco. E’ stato tra i fondatori del gruppo grazie a cui si riuscì a battere la Lega conquistando la guida del paese. Non solo: fu lui proprio a fare da collante con i giovani che si stavano avvicinando alla politica. Al suo paese ha dato sicuramente tanto”.
Dopo la vittoria alle elezioni, Marini venne indicato come consigliere con delega alla Sport: “Un ruolo svolto con impegno e dedizioni, mostrando competenze politiche ed amministrative. Riuscì infatti a costruire una rete tra Comune e associazioni sportive tracciando un percorso e delle relazioni rimaste poi valide fino a oggi”.
Un’attenzione alla res publica riconosciuta anche dall’attuale sindaco di Brivio Federico Airoldi che, con un post pubblicato sui social, ha voluto ringraziare Marini anche “per i consigli, la collaborazione e gli spunti positivi per lo sviluppo del centro sportivo”.
Tantissimi i ricordi e i tributi di affetto che stanno riempiendo, in queste ore, la rete stringendosi intorno alla moglie e ai due figli.