Bollono i telefoni al 118, il clima sta creando problemi a moltissimi lecchesi e non solo. “Come sempre quando la temperatura si alza repentinamente”- osserva il dottor Guido Francesco Villa responsabile del servizio a Lecco – “L’impennata non riguarda solo il nostro territorio: anche i presidi vicini stanno vivendo la stessa situazione, sono molte le persone che si trovano in difficoltà”.
Dalla mezzanotte fino a poco prima di mezzogiorno le richieste di aiuto per malori erano un centinaio, in pratica il 25% circa in più rispetto a una giornata normale. Sono soprattutto anziani e individui con gravi patologie a subire la morsa del caldo, con perdite di coscienza, difficoltà respiratorie o problemi cardiaci.
Prima ancora dei medici a venire incontro a queste persone sarebbe la prevenzione, innanzitutto con il piccolo accorgimento di sforzarsi a bere di più, anche e soprattutto in assenza di sete. A chi invece sta seguendo terapie importanti, in occasione delle impennate del termometro, Villa suggerisce di “rivolgersi al medico di base per rivedere e rimodulare la terapia e i farmaci”.