Riconosciuta la quota relativa al buono pasto dei bambini frequentanti gli asili nido comunali e convenzionati
L’assessore Manzoni: “Segnale concreto di aiuto alle famiglie lecchesi”
LECCO – Il Comune di Lecco ha deciso di investire una parte delle risorse ricevute nell’ambito del fondo regionale per il sistema educativo 0-6 anni per sostenere i costi dei servizi di prima infanzia. Un concreto aiuto per le famiglie dei bambini iscritti agli asili nido comunali e convenzionati che non hanno potuto beneficiare della misura Nidi Gratis, a cui sono stati rimborsati i buoni pasto dell’anno scolastico 2022/2023 (3,60 euro cadauno).
“Questa misura è stata pensata per le famiglie della città di Lecco – ha spiegato l’assessore Emanuele Manzoni – come amministrazione stiamo cercando concretamente di sostenere i costi di questi servizi e abbiamo pensato di andare incontro alle famiglie che non beneficiano della Misura Nidi Gratis con questo piccolo, ma significativo, rimborso”.
114.500 mila euro le risorse messe a disposizione per un rimborso massimo fino ad un massimo di 745,20 euro: “E’ segnale di un impegno costante in un anno che ha visto un generale aumento dei costi fissi con conseguenti difficoltà per molte famiglie” ha continuato l’assessore.
Circa un centinaio le famiglie che beneficeranno della misura: “Per quanto riguarda i due nidi comunali di Pescarenico e San Giovanni – ha fatto sapere Manzoni – in totale le famiglie che non hanno aderito alla misura Nidi Grati 2022/2023 sono 55, di cui 22 hanno diritto al rimborso, mentre le altre hanno avuto il conguaglio con la retta di luglio”.
“Questo intervento – ha concluso l’assessore – si integra con il rinnovo della convenzione con i nidi no profit della città e l’adesione del comune di Lecco alla misura Nidi Gratis di Regione Lombardia anche per l’anno scolastico appena iniziato”.