Alla consegna delle benemerenze del Coni ci sarà anche Mario Panzeri

Tempo di lettura: 3 minuti

LECCO – Si terrà il prossimo giovedì 20 settembre presso l’Auditorium della “Casa dell’Economia” in via Tonale la serata celebrativa durante la quale il Coni consegnerà le proprie benemerenze ai dodici atleti lecchesi che nel biennio 2009-2010 si sono distinti in varie discipline sportive.

All’incontro, che è stato presentato nei giorni scorsi presso la sede del Cai Lecco, sarà presente anche l’alpinista lecchese Mario Panzeri, distintosi quest’anno per aver completato la scalata di tutti e 14 gli Ottomila della terra senza l’ausilio dell’ossigeno artificiale. Lo scorso 17 maggio, infatti, con la difficile salita al Dhaulagiri, Panzeri ha finalmente completato un sogno iniziato nel lontano 1988 con la conquista del Cho Oyu.

Da allora, l’ex maglione rosso e attuale socio del Cai Lecco è stato uno dei massimi protagonisti mondiali dell’aria sottile, alternando esaltanti conquiste a forzati dietrofront, grandi spedizioni e periodi di obbligata lontananza dalle terre himalayane.

Tra nuovi amici conosciuti e altri caduti per tragiche fatalità, la carriera alpinistica di Panzeri è stata un susseguirsi di risultati straordinari, conseguiti sempre con grande dedizione, impegno, fatica e professionalità, ma ben lontano dalla ribalta dei riflettori; dopo alcune rinunce e tentativi andati a vuoro, negli ultimi anni la “rincorsa” agli Ottomila da parte dell’alpinista di Rongio ha avuto un’accelerazione strepitosa, che l’ha portato a entrare di diritto nell’olimpo dell’alpinismo mondiale. Prima di lui, tra gli italiani, soltanto Reinhold Messner e Silvio “Gnaro” Mondinelli erano riusciti a completare una simile impresa; nel panorama alpinistico mondiale, invece, Panzeri è stato il tredicesimo uomo ad aver salito tutti i 14 Ottomila senza l’ausilio delle bombole d’ossigeno. Al suo fianco, nei tanti momenti di gioia così come durante le ben più faticose rinunce, c’è sempre stata la moglie Paola, che a volte dal campo base e più spesso da casa, ha sempre seguito e sostenuto le imprese del marito sulle cime più alte del mondo.

Durante la serata in programma giovedì 20 settembre (ingresso gratuito, inizio ore 21), verrà proiettato un documentario che testimonia le 14 imprese di Panzeri sulle vette più alte del mondo, oltre a un docu-film girato dallo stesso alpinista durante l’ultima spedizione al Dhaulagiri. Sarà quindi un momento molto interessante e importante per conoscere meglio un personaggio che ha dato tantissimo all’alpinismo lecchese, portando il più in alto possibile il nome della città di Lecco. Naturalmente, sarà anche un’occasione per festeggiare e premiare le eccellenze sportive del nostro territorio, con Panzeri nella duplice veste di festeggiato e ospite d’onore durante le premiazioni e la consegna delle benemerenze del Coni.