Due anni di cantiere previsti: i lavori dovranno terminare entro marzo 2026
L’opera, finanziata anche grazie ai fondi del Pnrr, ha un valore complessivo di 10 milioni
LECCO – Il cantiere del nuovo lungolago dovrebbe partire entro il mese di febbraio del prossimo anno. Queste le tempistiche stimate dall’amministrazione comunale che nei giorni scorsi ha firmato il contratto con l’impresa Foti di Bulgarograsso che si è aggiudicata il bando.
“Il 5 dicembre il nostro dirigente ha contrattualizzato il cantiere con l’impresa – ha confermato il sindaco Mauro Gattinoni – ora si avranno 45 giorni di tempo per il progetto esecutivo a cui seguiranno altri 30 giorni per la validazione, quindi i lavori potranno partire, indicativamente per metà febbraio”.
Un’opera di riqualificazione dal valore complessivo di 10 milioni di euro, finanziata per 6,7 milioni grazie ai fondi del Pnrr e con un milione dalla Regione Lombardia per la realizzazione della pista ciclo-pedonale che scorrerà accanto al lago, dalle Caviate al Bione.
L’intervento, che cambierà il volto dell’attuale lungolago rendendolo sempre più a misura di pedoni, sarà realizzato in più fasi in segmenti autonomi e con collaudi progressivi per generare meno disagi possibili sulla passeggiata. Si partirà dal tratto di fronte a piazza Cermenati, per poi spostarsi verso nord in Lungolario Cesare Battisti, Piazza Stoppani, Lungolario Cadorna, Lungolario 4 Novembre e Lungolario Piave zona Caviate, per poi riqualificare l’area di Riva Martiri delle Foibe e del Monumento ai Caduti. E’ anche prevista la sistemazione di alcuni tratti sul lato a monte della strada.
“Sono sette i lotti stimati fino al progetto definitivo ma l’impresa ha già proposto una riduzione, ecco perché i 45 giorni a disposizione per mettere a punto il progetto esecutivo sono fondamentali per efficientare lo svolgimento del cantiere, così come la validazione per consentirci di pianificare al meglio chiusure, gestione dei parcheggi e della viabilità, in modo che una volta che i lavori prenderanno il via possano procedere spediti senza interruzioni” ha continuato Gattinoni.
734 i giorni di cantiere previsti, poco più di 2 anni: le opere dovranno essere comunque concluse entro la tempistica prevista, marzo 2026.