L’inquietante episodio è avvenuto ieri sera, domenica, intorno alle 19
Padre Giulio Binaghi sta bene. L’invito dei confratelli a pregare “affinché quell’uomo possa tornare al Santuario a chiedere perdono”
IMBERSAGO – “Prendiamo l’occasione per pregare un’Ave Maria alla nostra Vergine del Bosco affinché quest’uomo che ha aggredito e minacciato il nostro Rettore, possa tornare in Santuario, ma per lodare il Nome Santo di Maria e chiedere perdono”.
Sono le parole con cui i confratelli del Santuario della Madonna del Bosco di Imbersago hanno voluto tranquillizzare i pellegrini a seguito dell’inquietante episodio avvenuto ieri sera, domenica, al santuario mariano imbersaghese.
Padre Giulio Binaghi, rettore da diversi anni del luogo di culto, meta ogni anno di moltissimi devoti, è stato avvicinato da un uomo che, brandendo un coltello, lo ha minacciato. Da quanto è stato possibile apprendere il sacerdote è stato avvicinato da un uomo che, con il volto coperto e armato con un coltello, gli avrebbe intimato di consegnargli dei soldi. Il rettore è però riuscito a resistere all’aggressione, mettendosi al riparo in casa, dove ha poi contattato i carabinieri denunciando quanto avvenuto.
“Per evitare inutili allarmismi, mi faccio portavoce del nostro amato Retore per dirvi che sta bene, seppur forse un po’ spaventato” ha fatto sapere un confratello con un post pubblicato sulla pagina ufficiale del Santuario della Madonna del Bosco, rinnovando l’invito a continuare il cammino quaresimale con rinunce, digiuni e preghiere.