Nel pomeriggio di oggi, sabato, si è svolta l’assemblea sezionale dei delegati
“La sezione è in salute e, poco tempo fa, abbiamo festeggiato anche la nascita del nuovo gruppo di Nibionno”
LECCO – Un 2023 impegnativo quello che si è appena concluso per l’Associazione Nazionale Alpini di Lecco e un 2024 altrettanto intenso per la sezione guidata dal presidente Emiliano Invernizzi che ha anche concluso il suo primo anno di mandato.
Un bilancio positivo quello tracciato durante l’annuale assemblea sezionale dei delegati che si è svolta nel pomeriggio di oggi, sabato 9 marzo, all’auditorium della Casa dell’Economia di Lecco. Nella relazione, il presidente ha indicato anche le linee guida dell’attività degli alpini lecchesi per i prossimi mesi.
“Il 2023 è stato un anno molto intenso ma anche molto proficuo – ha detto Invernizzi -. Stiamo andando in chiusura con tanti progetti che erano partiti negli anni scorsi, su tutti la conclusione dei lavori di riqualificazione del rifugio Cazzaniga-Merlini, che a breve verrà assegnato con la riapertura prevista per fine primavera-inizio aprile. E’ stato uno sforzo molto importante e portato avanti, perlopiù, dagli alpini che dobbiamo ringraziare di cuore. Ci accingiamo anche a partire con il cantiere della chiesetta degli alpini al pian delle Betulle, un progetto che era lì da 2018 e che non era più possibile procrastinare. Anche in questo caso ci viene richiesto uno sforzo sia per l’esecuzione dei lavori sia per la copertura finanziaria per la quale è già partita una raccolta fondi, sia all’interno dell’associazione ma anche all’esterno grazie alla Fondazione Comunitaria del Lecchese”.
Per il presidente Emiliano Invernizzi si conclude anche il primo anno di mandato: “Sono molto contento di come stanno lavorando il consiglio e le commissioni, le attività vengono portate avanti in sintonia e questo fa sì che gli oltre 5.000 iscritti alla sezione abbiano un intento comune sia a livello di sezione che dei singoli gruppi. Poco tempo fa, in controtendenza a quelle che sono le previsioni, abbiamo festeggiato la nascita del nuovo gruppo di Nibionno costituito per il 60% da persone che non erano mai state iscritte all’associazione. Possiamo dire che la Sezione di Lecco dell’ANA è in salute, è in aumento anche la collaborazione con l’Esercito che supportiamo nelle esercitazioni che svolgono sul nostro territorio. Devo dire che sono molto soddisfatto anche perché guardo a un 2024 ricco di progetti. Abbiamo appena festeggiato il centenario della sezione e cominciano tutte le ricorrenze di fondazione dei gruppi”.
Oltre 5.100 gli iscritti e 72 gruppi (compreso il nuovo nato a Nibionno) questi i numeri della sezione di Lecco dell’ANA. Hanno portato i loro saluti all’assemblea anche la presidente della provincia di Lecco Alessandra Hofmann e il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni.
“Gli alpini non sono solo la storia vera del nostro territorio, voi siete anche il nostro quotidiano – ha detto Hofmann -. Quello che avete fatto nel 2023 si sintetizza nella vicinanza alle nostre comunità, ogni giorno vi mettete a disposizione, nemmeno voi vi rendete conto di quanto sia straordinario quello che fate. Vedere tutte queste penne nere è rassicurante e il nostro impegno non è solo dirvi grazie ma fare qualcosa di concreto, la nostra volontà è quella di implementare gli spazi per la protezione civile degli alpini”.
“L’attività che svolgete, per un sindaco, è quanto mai preziosa: poter contare sulla vostra disponibilità e la vostra professionalità per noi è una garanzia – ha detto Gattinoni -. C’è un impegno quotidiano nel volontariato, nelle emergenze, per non parlare delle iniziative straordinarie in favore di altre associazioni. In tutto questo credo che il comune denominatore sia fare qualcosa di bello e utile per gli altri. Partendo dalla vostra tradizione militare oggi, in tempo di pace, quello che fate è sinonimo di solidarietà per tutti. Noi, come Comune, ci impegniamo ad affiancarvi in due iniziative: il cantiere della chiesetta alle Betulle e un doveroso omaggio, nei modi e nei tempi che concorderemo, a Ugo Merlini“.
All’assemblea hanno partecipato anche il vice presidente nazionale Carlo Macalli (“ho sempre detto che la sezione di Lecco mi ha sempre sorpreso per la capacità di fare iniziative importanti”) e il consigliere nazionale di riferimento Renato Spreafico.