L’Arma dei Carabinieri celebra il 210° anniversario, la cerimonia a Lecco

Tempo di lettura: 4 minuti
I Carabinieri premiati

Il Comandante Provinciale Col. Carparelli ha ringraziato i ‘suoi’ Carabinieri: “Guardarvi negli occhi mi dà speranza”

Premiati cinque militari che si sono distinti in particolari operazioni di servizio

LECCO – L’Arma dei Carabinieri ha celebrato il 210° anniversario della sua fondazione con una cerimonia presso la sede di Lecco. Alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose della provincia, è stata schierata una rappresentanza delle diverse componenti dell’Arma attive sul territorio lecchese.

Durante la cerimonia, è stato evidenziato il capillare controllo del territorio svolto nei servizi di “prossimità” e nelle attività repressive e alla sicurezza, senza tralasciare le iniziative di sostegno, soccorso e assistenza alla popolazione che pongono L’Arma dei Carabinieri come principale intermediario tra il cittadino e lo Stato.

Il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Lecco Col. Alessio Carparelli

Dopo la lettura del messaggio augurale del Presidente della Repubblica e dell’ordine del giorno del Comandante Generale dell’Arma ha preso la parola il Comandante Provinciale, Col. Alessio Carparelli, il quale ha rivolto il proprio saluto alle autorità intervenute ed ha elogiato gli uomini e le donne al suo servizio, per l’attività svolta e gli obiettivi raggiunti nell’anno appena trascorso. “Ringrazio anche i nostri maestri di ieri, a partire dai membri l’Associazione Nazionale dei Carabinieri e le associazioni combattentistiche che ci hanno lasciato un bagaglio professionale, un’importante testimone: prendersi cura del territorio e dei cittadini, ma anche di noi Carabinieri. Ogni singolo Carabiniere può attraversare momenti di difficoltà, perché anche se indossa la divisa è un cittadino di questo territorio e della Repubblica e può avere bisogno di aiuto. Prendersi cura di quel Carabiniere e della sua famiglia è un compito prima di tutto nostro ma anche della comunità” ha sottolineato il Comandante Carparelli, che ha voluto anche ricordare i tre finanzieri del Soccorso Alpino caduti la scorsa settimana in Val di Mello durante un’esercitazione.

“L’Arma è questa: è fatta di persone, di valori, di un rapporto quotidiano con il territorio, con persone che hanno bisogno – ha continuato – voglio ringraziare tutti per essere qui con noi, ma soprattutto vorrei ringraziare i Carabinieri della Provincia di Lecco: oggi è la vostra festa. Da Comandante sono molto orgoglioso, guardarvi negli occhi mi dà tanta speranza“.

Da giugno 2023 a maggio 2024, il Comando Provinciale di Lecco, nelle sue varie articolazioni, ha infatti arrestato 193 soggetti e ne ha deferiti in stato di libertà 1863, perseguendo circa l’84% dei reati complessivamente denunciati in questa Provincia. Si evidenziano le 146 denunce per “codice rosso” di cui 38 definite con un arresto, 14 col divieto di avvicinamento, 1 con l’obbligo di dimora, 5 con l’allontanamento dalla casa familiare.

Nel corso della cerimonia sono state infine consegnate le ricompense conferite ai carabinieri del Comando Provinciale di Lecco, distinti in particolari operazioni di servizio. Premiati dal Prefetto di Lecco Sergio Pomponio e dal Procuratore Ezio Domenico Basso il Maresciallo Ordinario Vincenzo Ferrara, il Brigadiere Tommaso Longo, il Carabinieri Grillo Giusi (tutti e tre della Stazione Carabinieri di Olginate), il Vice Brigadiere Federico Puorro (Nucleo Comando Compagnia Carabinieri Merate) e i Carabinieri Michele Mascolo e Lorenzo Biasella (Stazione Carabinieri di Valmadrera).

GALLERIA FOTOGRAFICA