Un nuovo importante risultato per il progetto The Factory del Cfp Consolida
“Siamo convinti che tutti gli spazi pubblici devono diventare un luogo di incontro e di condivisione”
LECCO – Inaugurazione dei nuovi arredi urbani inclusivi, panchine e tavoli, al Parco dell’Eremo di Germanedo, installati grazie alla collaborazione di numerosi enti della rete del progetto The Factory e del Comune di Lecco. L’inaugurazione di stamattina, giovedì 6 giugno, è stata anche l’occasione per presentare le iniziative di animazione comunitaria estive promosse dal progetto nei rioni di Germanedo, Caleotto e Belledo.
A presentare i nuovi arredi è stata Silvia Brocchi, coordinatrice del progetto di welfare comunitario The Factory finanziato da Fondazione Comunitaria del Lecchese e dal Comune di Lecco che vede come capofila il Cfp Consolida: “Il progetto è attivo da un paio di anni con l’obiettivo di promuovere la cura dei luoghi e delle relazioni all’interno di questi tre quartieri. Diverse le iniziative tra cui anche ‘Una panchina per…’ che ha visto la sistemazione di alcune panchine con l’idea che, su queste panchine, possano nascere occasioni di relazione, ritrovo e scambio”.
Per questa estate, tra giugno e luglio, è stato realizzato un piccolo calendario di iniziative curato da tutti i soggetti che collaborano con il progetto: oltre alle solite attività di pulizia con piccoli momenti conviviali, ci saranno momenti di racconto attorno alle panchine, ci saranno anche uno spettacolo teatrale e un momento dedicato ai giovani per promuovere il riuso.
Presenti al momento di inaugurazione l’assessore ai lavori pubblici Maria Sacchi e l’assessore alle politiche giovanili e alla famiglia Alessandra Durante che hanno portato i saluti dell’assessore al welfare Emanuele Manzoni: “Abbiamo condiviso il progetto durante questi due anni e le parole che spesso usiamo girano attorno alla parola cura e non è scontato – ha detto l’assessore Sacchi -. Viviamo in una società dove la tecnologia spesso ci porta a isolarci, tutti gli spazi pubblici devono diventare un luogo di incontro e di condivisione: non si è soli quando si parla con gli altri. Questa è la vera essenza dell’essere comunità. Abbiamo bisogno di ricostruire relazione e il fatto di mettere panchine e tavoli è un invito a sedersi, guardarci in faccia e parlare. Ognuno di noi è soggetto attivo che può dare il proprio contributo”.
Quello di oggi è stato un ulteriore passo importante per il progetto The Factory che vuole promuovere lo sviluppo delle competenze per i ragazzi, favorire l’incontro di domanda e offerta nell’accesso al lavoro e sostenere lo sviluppo di una comunità di prossimità. L’inaugurazione si è concluso con un ricco buffet in compagnia.