Teatro in corte fa il pieno a Olgiate e Cernusco: e nel fine settimana si replica

Tempo di lettura: 3 minuti

Non hanno deluso le aspettative i primi appuntamenti del Beolco Fest e del Teatro in Villa

Applausi per gli attori di Ronzinante in scena con “Camping”; ironia e divertimento a Cernusco con “Shakespearology”

OLGIATE / CERNUSCO – Buona la prima, anzi le… prime! Inizio con il botto per Teatro in corte, la rassegna finanziata dalla Fondazione comunitaria del Lecchese e dai Comuni coinvolti, capace di unire, nel nome del teatro, Olgiate e Cernusco.

Così, venerdì sera l’accogliente piazzetta della frazione di Beolco si è trasformata nel palcoscenico all’aperto per il primo appuntamento del Beolco Fest, preceduto dalla visita guidata alla chiesina effettuata da Ornella Ponzoni. Ad aprire la serata l’ormai collaudato show di Riccardo Cogliati che ha poi ceduto le luci della ribalta agli attori di Ronzinante, in scena con “Camping”. Sabato sera è stata invece la volta di Cernusco ospitare la prima di Teatro in Villa con l’esilarante e applaudito “Shakespearology” portato in scena da Woody Neri, per la regia d Sotterraneo e la scrittura di Daniele Villa.

Shakespearology

Allestito nella palestrina per via delle incerte previsioni meteo, lo spettacolo ha concesso al nutrito pubblico presente in sala un’ora di divertimento e risate in un’intervista impossibile niente meno che al Bardo in persona. Tra citazioni dei versi più noti delle tragedie e delle commedie più famose e brani musicali intonati con la chitarra, Neri ha effettuato un excursus nella vita di Shakespeare dando voce proprio a lui, concludendo con i versi immortali de “La tempesta”.

Archiviata con successo la prima settimana, la rassegna continua venerdì 5 luglio alle 21 a Beolco (in caso di pioggia presso palestra scuole elementari) con “Effetto Papageno” di Tri-boo in collaborazione con Sotterraneo. In scena Daniela D’Argenio Donati per la regia di Michele Panella su un progetto di Sofia Bolognini, Daniela D’Argenio e Michele Panella: un viaggio nel male oscuro della depressione che diventa occasione per condividere la sofferenza, affrontare i nodi, ritrovare in sé stessi un amico e non un nemico, ritrovare la sintonia con il proprio corpo e quindi con gli altri. Il tutto affidandosi all’ironia, grande ancora di salvezza, che accompagna in questo viaggio che punta inesorabile alla voglia, alla capacità di vivere, di essere. Lo spettacolo sarà preceduto, alle 20, dalla visita guidata alla chiesina di Beolco con Ornella Ponzoni.

Sabato 6 luglio si torna a Cernusco, questa volta in Villa Borgazzi (in caso di pioggia presso la palestrina) con “Semi” di Francesca Marchegiano con Stefano Panzeri su musiche di Francesco Andreotti.
“Semi” racconta la storia di Nikolaj Ivanovič Vavilov, agronomo russo nato a Mosca nel 1887, e morto a Saratov nel 1943: è il racconto di un visionario, un eccezionale scienziato il cui valore, riconosciuto a livello mondiale già cento anni fa, è oggi sconosciuto al grande pubblico.
Anche a Cernusco lo spettacolo teatrale sarà preceduto da un momento artistico con l’apertura straordinaria, alle 20, della Chiesina di Santa Caterina per delle visite libere
È necessario prenotare, soprattutto per le visite guidate perché si svolgono a piccoli gruppi ai seguenti recapiti: Eventi a Beolco beolco975@gmail.com Eventi a Cernusco:teatroinvillacernusco@gmail.com

La rassegna continuerà il 12 luglio a Beolco con alle 21 Apologia, Piccola Orchestra Karasciò, seguito alle 22.30 dal concerto de La campagnola. Due le date da cerchiare sul calendario a Cernusco: il 13 luglio ore 21.00 con La sarabanda in scena con “Sior Todero Brontolon” e il 20 luglio la Pulce con “Fuoriclasse”.