Torna la navetta per l’Alta collina: sospeso il Montevecchia pass

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Il servizio navetta, gratuito, è promosso dal Comune come modo di accesso sostenibile all’Alta collina

Accantonato il Montevecchia Pass: “Situazione al momento gestibile. Ora la priorità è mettere in sicurezza via Belvedere”

MONTEVECCHIA – Torna la navetta di collegamento all’alta collina. Il servizio è stato confermato dall’amministrazione comunale guidata da Ivan Pendeggia come modalità di accesso sostenibile ed ecologica alla parte alta del paese, meta di molti escursionisti e gitanti soprattutto nel fine settimana.

Il servizio è gratuito ed è previsto la domenica e i festivi a partire dal 15 settembre fino al 3 novembre (e quindi il 15, 22 e 29 settembre, il 6, 13, 20 e 27 ottobre, il 1° e 3 novembre): la navetta partirà dal parcheggio delle Quattro Strade, dove è posizionata anche la casetta dell’acqua con servizio dalle 9 alle 18 (no in pausa pranza). Verrà sospesa in caso di pioggia.

Così come già deciso la scorsa primavera, l’amministrazione comunale ha deciso di non ripristinare l’utilizzo del Montevecchia Pass, istituito durante i mesi dell’emergenza da Covid 19 per fronteggiare e disciplinare l’accesso alla collina, presa di mira dalle tantissime persone che, non potendo effettuare lunghi spostamenti, avevano riscoperto la bellezza e il fascino delle colline del Parco del Curone.

“In questo momento non c’è bisogno di uno strumento di quel tipo – puntualizza il sindaco Ivan Pendeggia -. Grazie al servizio svolto dalla Polizia locale, più strutturata anche grazie all’arrivo di un nuovo agente, riusciamo a gestire la situazione: l’accesso alla collina c’è sempre e in alcuni momenti è anche sostenuto, ma la situazione finora è sempre stata gestibile”.

Il sindaco ricorda anche come proprio la via di accesso all’alta collina, ovvero la ex Sp 58, sia in questo momento un’osservata speciale: da dicembre la viabilità lungo via Belvedere è disciplinata a senso unico alternato per via precauzionale in attesa di riscontri sulla stabilità e tenuta della parte di strada costruita a sbalzo sulla collina. “Nelle prossime settimane, spero entro la fine del mese di settembre, i tecnici di cui ci stiamo avvalendo per affrontare questa delicata situazione effettueranno un’indagine più approfondita con carotaggi e ispezioni interne per avere un quadro dello status quo e capire come procedere. Sarà necessario chiudere la strada, ma per poco tempo” rassicura Pendeggia, rimarcando come la messa in sicurezza di via Belvedere rappresenti una priorità per l’amministrazione comunale da lui guidata.