Aggressione alle bancarelle in lungolago, in corso gli accertamenti

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foto archivio

Dopo aver creato scompiglio agli stand allestiti in lungolago a Lecco i giovani sono scappati verso Malgrate

Le urla hanno attirato una pattuglia di Polizia Locale in servizio che è prontamente intervenuta. Un agente è rimasto ferito

LECCO/MALGRATE – Sono in corso in queste ore gli accertamenti su quanto accaduto nella serata di sabato alle bancarelle del Mercato Europeo dove un gruppo di giovani di origine straniera avrebbero dato diversi problemi ai venditori e ai passanti. La Polizia Locale di Lecco sta analizzando i filmati ripresi dalle telecamere di video sorveglianza per cercare di ricostruire l’accaduto e chiarire i contorni della vicenda che ha portato anche al ferimento, fortunatamente non grave, di un agente in forza al comando di Polizia Locale di Valmadrera.

Ma andiamo con ordine. Stando a quanto appreso sabato sera verso le 22.30 alcuni ragazzi creano scompiglio al Mercato Europeo allestito in lungolago a Lecco (zona monumento dei Caduti) importunando venditori e passanti. Nella denuncia diffusa ieri dai sindacati si parla anche di una rapina ai danni di un esercizio commerciale ma, come detto, le verifiche su quanto accaduto sono in corso. Ad un certo punto il gruppetto di giovani scappa, inseguito da alcuni presenti, principalmente esercenti delle bancarelle. Nella fuga alcuni ragazzi si spostano verso Malgrate dove le urla attirano l’attenzione di una pattuglia della Polizia Locale, impegnata in alcuni controlli, che interviene. Qui sarebbe avvenuta una breve colluttazione con uno dei giovani, nel quale un agente sarebbe rimasto ferito. In posto si sono portate anche le forze dell’ordine (Carabinieri e Polizia di Stato).

Gli accertamenti, a partire da quanto accaduto alle bancarelle di Lecco, sono in corso. “Al momento – fa sapere la vicesindaco e assessore alla Polizia Locale Simona Piazza – non è stata fatta nessuna denuncia né alla Polizia Locale né alle forze dell’ordine, il presunto fatto è al vaglio di ulteriori accertamenti con la visione anche delle telecamere disponibili”.