Maxi frode fiscale: la Guardia di Finanza arresta 4 persone e sequestra oltre 95 milioni di euro

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Guardia di finanza

MILANO – I finanzieri del Comando Provinciale di Milano, coordinati dalla Procura Europea โ€“ Ufficio di Milano, hanno tratto in arresto per frode fiscale due imprenditori italiani residenti in Svizzera e due nel novarese nonchรฉ proceduto al sequestro di oltre 95 milioni di euro nei confronti di sedici persone fisiche e due aziende attive nel settore delle telecomunicazioni.

Lโ€™indagine trae origine da un complesso di attivitร  ispettive di natura fiscale avviate nel corso del 2022 dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Milano e dallโ€™Ufficio Antifrode dellโ€™Agenzia delle Entrate โ€“ Settore Contrasto Illeciti, che hanno portato allโ€™emersione di un sofisticato circuito di false fatturazioni nel settore del commercio di traffico dati internazionale VoIP.

Nellโ€™ambito delle indagini, ad ottobre 2023 era giร  stato tratto in arresto un broker italiano formalmente residente in Svizzera ed erano stati sequestrati oltre 50 milioni di euro, importo corrispondente allโ€™IVA evasa. Le investigazioni di natura tributaria e giudiziaria successive a tale intervento, hanno permesso di ricostruire ulteriori anelli della catena di frode, individuando altri due imprenditori italiani, anchโ€™essi formalmente residenti in svizzera, a cui facevano capo societร  cartiere e alcune buffer, nonchรฉ altri due soggetti del novarese che fungevano da reclutatori e coordinatori delle teste di legno a cui attribuire la rappresentanza legale delle societร  utilizzate nel circuito fraudolento.

Le false fatturazioni, aventi ad oggetto il โ€œtraffico datiโ€, transitavano da conduit estere, societร  cartiere e societร  filtro italiane, per poi raggiungere le societร  beneficiarie della frode fiscale sul territorio nazionale che, rivendendo alle prime societร  estere, attraverso unโ€™operazione non imponibile I.V.A., abbattevano il proprio debito impositivo dando vita ad un nuovo carosello di fatture false.

Le indagini, ancora in corso, svolte dalla Guardia di Finanza di Milano sotto il coordinamento della Procura Europea, testimoniano lโ€™impegno quotidianamente profuso a presidio della sicurezza e della legalitร  economicofinanziaria del Paese e dellโ€™Unione Europea, con particolare riferimento al contrasto delle frodi I.V.A.. Si evidenzia che il procedimento penale verte ancora nella fase delle indagini preliminari e che la responsabilitร  degli indagati sarร  definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.