“La possibile convivenza tra uomo e frane”, una mostra al Politecnico

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Un viaggio per comprendere le frane e il loro impatto sulla società

La mostra è aperta fino al 31 ottobre

LECCO – “La possibile convivenza tra uomo e frana” è il titolo della mostra che si inserisce nel Progetto A.M.AL.PI.18, parte del programma di cooperazione Interreg Italia-Svizzera – Alpi in Movimento. Questa iniziativa rappresenta un’opportunità per esplorare il complesso e delicato rapporto tra l’uomo e l’ambiente, concentrandosi in particolare sulle frane e i loro impatti sulla società.

Attraverso opere artistiche e scientifiche, la mostra invita a riflettere sulle sfide e le soluzioni per una coesistenza armoniosa in un territorio fragile e spesso soggetto a eventi naturali estremi.

Il progetto si distingue per il suo impegno nel favorire la collaborazione tra Italia e Svizzera, mirato alla protezione dell’ambiente alpino e al miglioramento della qualità della vita delle comunità locali.

Le attività promosse dal progetto mirano ad approfondire la conoscenza del territorio attraverso studi specifici. Questi studi permetteranno, da un lato, di definire le caratteristiche geologico-tecniche che rendono la Valchiavenna, la Val Bregaglia, la Moesa e le valli del Ticino suscettibili al dissesto, e dall’altro, di acquisire una comprensione approfondita dell’evento franoso di Piuro, favorendo così una corretta valorizzazione e fruizione del territorio.

Infine, la mostra è visitabile presso il Polo Territoriale di Lecco del Politecnico di Milano, in Via G. Previati 1/c, Edificio 09, piano terra. Gli orari di apertura sono dal 14 al 31 ottobre, dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 20:30, e il sabato dalle ore 8:30 alle ore 17.