Le festività natalizie sono alle spalle, in città si è lavorato bene, esercenti e commercianti soddisfatti
Tanti turisti anche sul lago, Federalberghi: “Presenze in linea con gli scorsi anni, anche grazie al meteo favorevole”
LECCO – Archiviate le festività natalizie e la città traccia un primo bilancio in termini di presenze e, naturalmente, di affari. Esercenti e commercianti sono soddisfatti, i clienti sono arrivati, complessivamente è stato un buon Natale e l’impressione è in città sia arrivata molta più gente, turisti inclusi.
I dati sugli accessi all’Infopoint di Piazza XX Settembre confermano questa tendenza: dal 1° dicembre 2024 all’8 gennaio 2025 sono stati 1.450, il 10% in più dello stesso periodo nello scorso anno. La maggior parte degli utenti (1359, il 93%) sono italiani, principalmente (il 53%) lecchesi, sia della città che della provincia, e provenienti da altre province lombarde (38%) e dal Piemonte (2%). 91 sono stati invece gli accessi stranieri (7%), provenienti da Francia (15%), Regno Unito (11%), Spagna (12%) e Nord America (7,5%).
“I dati positivi dell’Infopoint confermando che la destagionalizzazione sta dando i suoi risultati, ritengo però che sia importante fare sistema per avere informazioni sempre più evolute e perfezionate – ha commentato l’assessore all’Attrattività Territoriale Giovanni Cattaneo – in altre parole, la domanda che sorge spontanea, leggendo i dati, è: come tracciamo chi non si è rivolto all’Infopoint? Per questo motivo il mio appello è quello di continuare a lavorare insieme sui dati per avere informazioni più precise e utili per chi poi organizza l’offerta”.
Soddisfatti, come detto, i pubblici esercizi, come racconta Marco Caterisano (Fipe Confcommercio Lecco): “Il periodo natalizio è andato bene, un po’ sotto le aspettative ma ci sono state comunque diverse presenze. Già i dati estivi confermavano una diminuzione del turismo interno (dall’Italia, ndr) che, comunque, a Natale è il più presente, poi rileviamo che la domanda è partita un po’ in ritardo, dal 15-18 dicembre e anche questo ha influito sulla nostra attività. Al netto di ciò, è stato un buon Natale, sicuramente le proiezioni in centro hanno attirato molte persone, spiace un po’ per il Capodanno saltato, l’assenza di eventi ha spinto diversi pubblici esercizi a chiudere e questo sicuramente ha determinato una perdita”. Sul Capodanno, Caterisano ha aggiunto: “La scelta dell’amministrazione è comprensibile ma credo si possa lavorare per fare qualcosa di più il prossimo anno, magari attraverso iniziative private. La sera dell’ultimo la città era popolata, c’erano in giro anche tanti turisti stranieri, l’evento di Capodanno sarebbe stato per loro la cosiddetta ‘ciliegina sulla torta'”.
Anche sul lago le presenze non sono mancate, come conferma Severino Beri di Federlaberghi Lecco: “Tenuto conto che tanti alberghi in questo periodo sono chiusi, abbiamo lavorato bene – ha detto – il bel tempo ha aiutato, ci sono state tante presenze, chi ha scelto il lago ha trovato una situazione favorevole”. I turisti, soprattutto italiani, hanno prediletto le location del centro lago, utilizzando i battelli per muoversi: “Siamo sicuramente soddisfatti, con meno posti letto abbiamo mantenuto il trend dello scorso anno in questo periodo”.
Sorridono anche i commercianti lecchesi, per i quali il periodo di Natale è stato positivo: “Sentendo anche altri colleghi sono state buone settimane, anche complice il bel tempo durante tutti i fine settimana – ha fatto sapere Oscar Riva di Federmoda – senz’altro in città si è notato un grande afflusso di persone anche grazie alle tante iniziative organizzate dal Comune, poi le luci e le luminarie e la pista di pattinaggio che è sempre un’attrazione spettacolare e amata. L’impressione è che rispetto agli anni scorsi ci sia stata più gente, anche da fuori, i negozi hanno lavorato bene, soprattutto sotto Natale”.