Dal 21 al 31 marzo torna il Festival della Lettura
Tra gli autori ospiti Dacia Maraini, Beppe Severgnini, Paolo Rumiz, Rosy Bindi, Antonio Albanese e anche l’ex premier Matteo Renzi
LECCO – Torna Leggermente, il Festival della Lettura promosso da Assolcultura Confcommercio Lecco giunto alla sua 16^ edizione. ‘Umano, non umano: rileggere la società del rischio dentro la natura’ il titolo scelto per quest’anno: la rassegna si aprirà il 21 marzo e fino al 31 proporrà numerosi incontri, iniziative e momenti culturali che nel libro e nella lettura, appunto, hanno il loro comune denominatore.
L’edizione 2025 è stata presentata questa mattina, in Confcommercio Lecco, dal presidente Antonio Peccati insieme alla vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Lecco Simona Piazza e al presidente di Acinque Energia Stefano Simonetti. Nella sala conferenze erano presenti anche i ragazzi della 4A del Liceo Artistico Medardo Rosso e i rappresentanti delle diverse realtà associative, scolastiche e di volontariato che contribuiscono come ogni anno alla kermesse.
“Aiutarci a riflettere e offrire preziose chiavi di lettura del mondo che viviamo rappresenta uno degli obiettivi primari di Leggermente – il commento del presidente Peccati – insieme al suo ‘atto costitutivo’, ovvero promuovere e valorizzare i libri e la lettura. Anche il tema scelto per quest’anno è affascinante e porta con sé molteplici sfumature, oltre che uno spunto di fondo che da continuità rispetto all’edizione dello scorso anno che aveva come titolo ‘Leggere il presente, re-immaginare il futuro. Non smettere la passione di andare oltre’. Parlare di umano e non umano, di società del rischio e di natura – ha continuato Peccati – vuol dire interrogarsi e mettere in discussione la propria visione del mondo”.
Il mondo delle scuole sarà come sempre protagonista di Leggermente: “Anche in questa edizione saranno coinvolti numerosi istituti scolastici con quasi 9 mila studenti che parteciperanno a incontri e percorsi dedicati. Ringrazio pertanto il mondo della scuola – dal’Ufficio Scolastico ai dirigenti, passando per i docenti – per la disponibilità a mettersi in gioco”.
Numerosissimi gli appuntamenti con scrittori e autori aperti al pubblico e in orario serale: tra gli ospiti di quest’anno Dacia Maraini (già premio Manzoni alla Carriera nel 2016), Beppe Severgnini, Antonio Albanese, Giulio Tremonti, Rosy Bindi, Gabriele Corsi, Serena Bortone, Roberta Recchia, Paolo Rumiz, Maeio Desiati, Eraldo Affinati, Beatrice Salvioni. Confermata anche la presenza dell’ex premier Matteo Renzi, di Paolo Rumiz e del grande antropologo Marco Aime. Un ricchissimo calendario, consultabile sul sito www.leggermente.com, che coinvolge tutta la popolazione, dai più piccoli ai più grandi.
Novità di quest’anno, le iniziative promosse dal Sistema Bibliotecario Lecchese, da sempre partner di Leggermente ma che contribuirà attivamente alla programmazione con quattro appuntamenti in cui i Gruppi di Lettura incontreranno gli autori Sara Rattaro, Lorenzo Marone, Beatrice Salvioni e Stefano Dal Bianco: “Si tratta di una bella occasione – il commento della vicesindaco Simona Piazza – i gruppi di lettura rappresentano un fenomeno culturale in costante crescita e sono occasione di condivisione e dialogo in un’epoca dominata dalla frenesia digitale”. Piazza ha quindi ribadito l’importanza del festival Leggermente come “possibilità di crescita, grazie al valore del libro e della lettura, e di avere momenti di incontro perpetui”.
Al fianco dell’iniziativa, come sempre, Acinque Energia, main partner: “L’edizione di quest’anno vede la nostra Società coinvolta anche per lo specifico argomento affrontato, il rapporto tra uomo e natura, tra uomo e ambiente. Ripensare al rapporto tra l’uomo e gli elementi che compongono l’ecosistema in cui esso vive significa mettere in primo piano l’esigenza da un lato di una presa di consapevolezza rispetto ai rischi che proseguire nella strumentalizzazione per i propri fini di ciò che ci sta intorno comporta, dall’altro di indurci a una profonda revisione dei nostri comportamenti, personali e di comunità” ha detto il presidente Simonetti “supportare Leggermente è una scelta di valore, sia culturale che ambientale. Acinque si propone come partner per la transizione energetica del territorio, consapevole dell’urgenza che, con il suo contributo di competenze e risorse, possa interrompere il circolo vizioso che porta a considerare ‘non umano’ ciò che l’uomo fa, ma a rispettare e valorizzare ciò che è ‘non umano’ e con il quale quotidianamente siamo chiamati a rapportarci”.
Maurizio Bertoli, presidente del Comitato Scientifico che coordina la programmazione del festival, ha spiegato il senso del tema scelto per l’edizione 2025 di Leggermente: “Ammesso (ma non concesso) che il termine ‘umano’ non abbia bisogno di specificazioni, è invece bene premettere che ‘non umano’ non significa ‘artificiale’ (leggi, intelligenza artificiale), né ‘disumano’, ossia privo di umanità. ‘Non umano’ è l’espressione con cui da tempo gli antropologi, ma non solo loro, si riferiscono alle forme di vita non umane, appunto, che per inciso costituiscono la gran parte delle manifestazioni di vita sul pianeta Terra. La virgola che compare nel tiolo, poi, svolge una delle funzioni che la grammatica le assegna: unire ciò che la precede, l’umano, al non umano che la segue”. “Con Leggermente – ha detto – mettiamo al centro libri di valore, per cercare di alimentare la speranza in tempi che le lasciano poco spazio”.
Durante la presentazione è stato dedicato anche un piccolo momento di approfondimento sulla bella grafica che caratterizza la locandina dell’edizione 2025 di Leggermente, realizzata dalla giovane Heyu Liang, studentessa del Medardo Rosso nata in Cina nel 2007 e in Italia da 5 anni. Nell’elaborato, la giovane ha raccontato di aver selezionato di Simbolismi di cui il patrimonio culturale cinese è ricco e di voler illustrare il rapporto tra l’uomo e la natura, con al centro un cervo, che in Cina è simbolo di longevità: “Nell’auspicio che questo rapporto duri per sempre”.
Ricordata poi la collaborazione con Asst Lecco e il progetto In Aut, dedicato alla consapevolezza sull’autismo e che, in occasione di Leggermente, il 28 marzo vedrà un incontro al Politecnico con Alberto Vanolo, autore de ‘La città autistica’, libro che offre una sorta di manifesto con principi generali per immaginare realtà urbane piú semplici e sostenibili, non solo per chi vive una condizione di neurodivergenza.
Ultimi (ma non per importanza), sono stati presentati due eventi correlati al Festival ma che si svolgeranno a maggio e a settembre. Il primo è Lecco in Acquerello, organizzato sempre in collaborazione con il Medardo Rosso. Il secondo è la mostra ‘Quasi/inedito’ dedicata al grande Sergio Zavoli, principe del giornalismo televisivo (come lo definì Indro Montanelli): 21 scatti, che saranno sposti nella hall del Palazzo del Commercio (Palazzo Falk) in Pazza Garibaldi, che percorrono la vita dell’uomo prima del giornalista che sarebbe diventato poi testimone privilegiato del proprio tempo.
Leggermente è organizzato da Confcommercio Lecco e Assocultura Confcommercio Lecco con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero dell’Istruzione, della Regione Lombardia e del Comune di Lecco, con il contributo di Camera di Commercio Lecco-Como e della Provincia di Lecco. Tra i partner di questa edizione, oltre il main partner Acinque Energia, ci sono Sistema Bibliotecario Lecchese, Asst Lecco, Politecnico di Milano-Polo di Lecco, La Nostra Famiglia, LeccoNotizie-Gruppo Salca, Teatro Invito, Il Filo Teatro, Apvl, Bonaiti Arredamenti e Teka Edizioni, mentre gli sponsor tecnici sono Proteina Creativa e Scintilla.