130° Canottieri Lecco, primo evento in pompa magna con Malagò: “Lo sport italiano vi deve molto”

Tempo di lettura: 4 minuti
130 anni Canottieri Lecco Malagò
Giovanni Malagò, Marco Cariboni e Mauro Gattinoni

Una moltitudine nella sede della società ad accogliere il presidente del CONI

Gattinoni: “Lecco è una comunità che crede nello sport”. Targhe per Malagò e per lo storico presidente Cariboni

LECCO – “Qui mi sento a casa. Conosco molti dei volti che vedo qui oggi. Sono grato al gruppo di persone che all’epoca decise di far nascere la Canottieri Lecco e che hanno permesso di farci ammirare questa meravigliosa sede in cui ci troviamo adesso, mettendo in condizione atlete e atleti di esprimersi al meglio, fornendo un’impiantistica e allenatori di altissimo livello. Lo sport italiano deve molto alla Canottieri Lecco, simbolo di poliedricità”. Con il lago sullo sfondo, solcato per ore e ore dai campioni del canottaggio, della vela e della canoa durante i loro allenamenti, nella sede di quella che è “la società più bella che c’è in Italia”, come l’aveva definita il Corriere della Sera, ha avuto luogo il primo grande evento per celebrare i 130 anni di nascita della Canottieri Lecco, alla presenza di Giovanni Malagò, presidente del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), che ha speso parole di elogio verso la società e, soprattutto, per le persone che hanno contribuito a istituirla e a farla splendere nei decenni.

130 anni Canottieri Lecco Malagò

“I lecchesi non si rendono conto della fortuna che hanno ad avere la Canottieri Lecco: dal punto di vista sportivo si può trovare tutto e offre un servizio sociale immenso – ha sottolineato Carlo Mornati, Segretario Generale del CONI ed ex canottiere medaglia d’argento nel quattro senza ai Giochi olimpici di Sydney 2000 che ha affiancato Malagò all’evento -. E’ stata la mia prima società sportiva, che mi ha fatto accostare allo sport, sono partito dal nuoto. Mio padre giocava a tennis qui e mia madre è una socia storica. Mi auguro che la cittadinanza lecchese ne capisca il privilegio”.

130 anni Canottieri Lecco Malagò

E poi Marco Riva, lecchese anche lui e presidente del Comitato Regionale del CONI Lombardia: “Nostro obiettivo principale è costruire un mondo migliore attraverso lo sport, come ha fatto e continua a fare la Canottieri, costruendo persone capaci di avere cura del prossimo”.

130 anni Canottieri Lecco Malagò

A fare un breve excursus storico sulla Canottieri Lecco (la terza realtà sportiva a prendere forma a Lecco dopo il CAI e la ginnica Ghislanzoni) lo storico presidente Marco Cariboni, da oltre quarant’anni alla guida, che ha chiamato vicino a sé l’ingegner Vico Valassi, il più vecchio dei soci benemeriti. Ma tanti altri tra i presenti (innumerevoli tra istituzioni civili, militari, semplici cittadini, soci della Canottieri e allievi) hanno preso parola sul palco, troppi per citarli tutti.

130 anni Canottieri Lecco Malagò
Marco Cariboni e Carlo Mornati

Tra questi non poteva mancare il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, che ha evidenziato come Lecco sia “una comunità che crede nello sport, da cui derivano valori utili per muoversi nella società. Nostro obiettivo è dare strutture fondamentali dove sia possibile praticare attività sportiva”. Il primo cittadino ha poi sottolineato il primato ottenuto da Lecco nella classifica del Sole 24 ore relativa alla qualità della vita, mostrandosi al top in particolare per quanto riguarda la voce Sport e Bambini. E’ stata poi la volta di Mauro Piazza, sottosegretario all’Autonomia di Regione Lombardia (“Canottieri un luogo di orgoglio e di ispirazione per questa città. Una storia lunga 130 anni che ci riempie i cuori”) e del Prefetto Sergio Pomponio che si è soffermato sull’operato di Malagò (“Ha dimostrato come il successo e gli obiettivi si raggiungano con metodo e organizzazione, non bastano solo entusiasmo e passione”).

130 anni Canottieri Lecco Malagò

Al momento presenti anche il vicepresidente della Provincia di Lecco Mattia Micheli; Ettore Fumagalli, presidente dell’associazione Oltretutto 97 e Pietro Gatto, presidente del Centro Sportivo Italiano (CSI) provinciale di Lecco che ha detto: “La forza della Canottieri Lecco è quella di far avvicinare allo sport, con atleti capaci di dare lustro, su tutti Antonio Rossi“. Il pluricampione canoista era presente alla cerimonia, insieme a Paolo Bassani, ex prodiere di Luna Rossa; e il nuotatore Andrea Oriana.

130 anni Canottieri Lecco Malagò
Da sinistra: Antonio Rossi, Andrea Oriana e Marco Riva

Aggregazione, integrazione e popolarità i tre termini su cui si è soffermato Don Bortolo Uberti nell’impartire la benedizione: “Il tempo dedicato allo sport serve a educare le giovani generazioni. Lo sport è per tutti”.

130 anni Canottieri Lecco Malagò

Dopo la consegna dei riconoscimenti a Malagò e Cariboni, un ultimo significativo momento è stato lo svelamento della targa dedicata a Giovanni Lozza, storico allenatore della Canottieri Lecco, nonché di Antonio Rossi.

GALLERIA FOTOGRAFICA