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Un catalogo per raccontare il legame tra arte e gioiello, con la partecipazione di curatori, fotografo e casa editrice
L’appuntamento è per venerdì 13 giugno alle 21
LECCO – La Galleria Melesi di Lecco ospiterà la presentazione del catalogo della mostra L’arte addosso. Gioielli d’artista, edito da Emuse e curato da Prashanth Cattaneo e Sabina Melesi. Alla serata interverranno, oltre ai curatori e autori del volume Prashanth Cattaneo e Sabina Melesi, anche Simone Sapia, fotografo coinvolto nel progetto, e Grazia Dell’Oro, direttrice editoriale di Emuse. L’appuntamento è per venerdì 13 giugno alle ore 21.
“Siamo molto felici di presentare nella nostra città il catalogo della mostra che abbiamo curato insieme – continuano Prashanth Cattaneo e Sabina Melesi, curatori e autori del volume – Durante la serata condivideremo il percorso che ci ha portato alla realizzazione del progetto, raccontando come sono stati selezionati i gioielli esposti e quelli inclusi nel volume, disponibile per l’acquisto”.
Inoltre, Cattaneo e Melesi aggiungono: “La presenza del fotografo Simone Sapia e dell’editrice Grazia Dell’Oro arricchirà l’incontro, offrendo uno sguardo più ampio sulla genesi e lo sviluppo del catalogo. Vi aspettiamo numerosi, ci sarà anche un brindisi per celebrare insieme l’inizio dell’estate”.
“L’arte addosso. Gioielli d’artista”, visitabile fino al 22 giugno al Castello D’Albertis – Museo delle Culture del Mondo, presenta 208 pezzi provenienti dalla collezione di Sabina Melesi. Tra questi, spiccano creazioni di artisti come Enrico Baj, Salvador Dalí, Riccardo Dalisi, Fabrizio Dusi, Piero Gilardi, Eduard Habicher, Jiří Kolář, Antonio Ievolella e Gaetano Pesce.
Si tratta di autentiche opere d’arte, ideate e realizzate nel corso delle loro carriere da 48 artisti, molti dei quali protagonisti della scena moderna e contemporanea internazionale, pensate per essere indossate come ornamenti per il corpo.
“Il gioiello d’artista rappresenta un ambito culturale e creativo autonomo. Ciò che lo distingue non è il valore intrinseco dei materiali impiegati, bensì la ricerca coerente che l’artista conduce all’interno della propria poetica – proseguono gli organizzatori – Ogni pezzo nasce così nel rispetto dei linguaggi espressivi, dei materiali e delle tecniche che caratterizzano il suo percorso artistico. Il gioiello d’artista rappresenta infatti una interessante possibilità per esplorare le relazioni tra arte contemporanea, artigianato e antropologia“.
La mostra è arricchita da fotografie d’archivio di Sabina Melesi insieme agli artisti, oltre a ritratti che vedono protagonisti gli autori accanto ai loro gioielli. Sono inoltre esposti alcuni progetti preparatori che ne hanno preceduto la realizzazione. Per offrire una chiave di lettura più completa di alcuni ornamenti, l’allestimento include anche piccole opere degli stessi artisti.
L’ingresso è libero e non è richiesta registrazione.
