Trionfo lecchese nella classifica “Luoghi del Cuore” del FAI

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Imbersago traghetto leonardesco di Leonardo 2024

Traghetto di Leonardo primo tra i lecchesi e 7° in Italia, Villa Eremo e Chiesa di Sant’Egidio tra i più votati, il Maglio della Panigada oltre le aspettative

LECCO – C’è chi ci ha creduto fin dall’inizio e chi si è mobilitato in extremis. Tutti, però, hanno portato a casa un risultato che va oltre i numeri: l’orgoglio di una comunità che ha saputo guardare ai propri luoghi con occhi nuovi. Quattro siti della provincia compaiono nelle prime posizione della classifica finale della 12^ edizione del Censimento “I Luoghi del Cuore” FAI, annunciata ufficialmente oggi, 12 giugno.

A guidare la classifica locale — e a sorprendere a livello nazionale — è il Traghetto di Leonardo da Vinci di Imbersago, autentico gioiello di archeologia industriale che conquista il 7° posto in Italia con 31.490 voti. Un traguardo che rende onore a uno dei simboli più riconoscibili della Brianza lecchese, legato al genio di Leonardo, ancora oggi funzionante e capace di unire storia, ingegno e paesaggio.

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Segue al 38° posto nazionale la Villa Serponti detta Villa Eremo di Germanedo (Lecco), con 10.966 voti. La mobilitazione è partita presto, grazie all’impegno dell’associazione Amici di Germanedo, supportata da scuole, enti, cittadini, e ha portato non solo visibilità, ma anche risultati concreti. L’ASST di Lecco, proprietaria della villa, ha avviato uno studio di fattibilità per trasformarla in centro di Neuropsichiatria infantile e adolescenziale. “Un progetto che è ben più che semplice intenzione”, spiegano gli organizzatori, che rivendicano un risultato costruito sul campo, con eventi, visite e iniziative culturali capaci di attivare la città.

La chiesa di Sant'Egidio sopra Bonacina
La chiesa di Sant’Egidio sopra Bonacina

Appena due posizioni più in basso, al 40° posto, si piazza la Chiesa di Sant’Egidio – Il “Giona” ritrovato, con 9.613 voti. Anche qui, determinante è stata la collaborazione con gli Amici di Germanedo, che hanno messo in rete parrocchie, associazioni e scuole, restituendo centralità a un luogo caro alla comunità e ricco di storia, spesso dimenticata.

Ma la vera rivelazione della classifica lecchese è il Maglio della Panigada di Rancio, Lecco, che con 7.092 voti raggiunge il 59° posto nazionale. Inserito solo a settembre 2024, ha raccolto oltre settemila voti nelle ultime tre settimane della campagna. Un’impresa possibile grazie all’associazione Officina Gerenzone, che ha saputo riportare all’attenzione cittadina quattro secoli di storia industriale nascosti dietro edifici oggi degradati. “Pare ci sia un vento nuovo che attraversa la Vallata. Officina Gerenzone c’è!”, affermano con soddisfazione.

Maglio Panigada

Per completezza, il podio nazionale della 12ª edizione del Censimento FAI “I Luoghi del Cuore” 2024 è composto da:

  • 1° posto: Santuario di Nostra Signora delle Grazie a Nizza Monferrato (Asti), con 72.050 voti
  • 2° posto: Fontana Antica di Gallipoli (Lecce), con 62.967 voti
  • 3° posto: Chiesa di San Giorgio nel borgo di Tellaro a Lerici (La Spezia), con 47.012 voti

La fotografia scattata dal FAI racconta un’Italia affezionata ai propri simboli, capace di mobilitarsi, partecipare, custodire. E Lecco si conferma parte attiva di questa narrazione collettiva. Ora la sfida si sposta sul campo: trasformare il voto popolare in tutela, progetti e rinascita concreta. Ma la voce della comunità è stata chiara. E forte.