La proiezione si è tenuta lunedì sera in piazza Garibaldi
Oltre 300 persone presenti al penultimo appuntamento con la rassegna organizzata da Confcommercio, Comune e Nuovo Cinema Aquilone
LECCO – Oltre 300 spettatori per una serata di cinema che ha saputo coniugare leggerezza e profondità. Il penultimo appuntamento della rassegna “Ma che film la vita!” ha portato sul grande schermo di piazza Garibaldi “La vita da grandi”, opera prima di Greta Scarano, regalando al pubblico una commedia che affronta con delicatezza il tema dell’autismo.
Lunedì sera, la piazza ha registrato un’affluenza da tutto esaurito: più di 300 le persone presenti, tra cui anche i ragazzi della Carovana del Viandante di Mandello, riconoscibili con la loro iconica maglietta. Un segnale forte, che conferma quanto il cinema sappia ancora essere un punto d’incontro per la comunità e uno strumento capace di generare riflessione e confronto.
L’evento, inserito nella rassegna promossa da Confcommercio Lecco in collaborazione con Nuovo Cinema Aquilone, Comune di Lecco, Comunità Pastorale Madonna del Rosario e altri partner del territorio, è stato introdotto dai saluti di Marco Magistretti. Il rappresentante di Confcommercio ha ricordato anche il progetto IN-AUT, portato avanti da ASST Lecco e sostenuto da una fitta rete di realtà locali, che lavora proprio sull’inclusione delle persone con disturbi dello spettro autistico.
A seguire, don Bortolo Uberti, prevosto di Lecco, ha voluto sottolineare l’importanza di iniziative culturali che mettono al centro l’umano e le sue fragilità. Poi è stata la volta di Gian Luca Pisacane: il critico cinematografico ha accompagnato il pubblico alla visione del film, tratto dal libro “Mia sorella mi rompe le balle. Una storia di autismo normale” di Damiano e Margherita Tercon, noti anche come i Terconauti.
La pellicola, interpretata da Matilda De Angelis nei panni della giovane Irene e da Yuri Tuci nel ruolo del fratello Omar, ha colpito per la sua capacità di raccontare con sobrietà e senza forzature il delicato equilibrio di un rapporto familiare segnato dalla diversità. Applausi sinceri al termine della proiezione per un film che ha saputo emozionare senza cercare scorciatoie emotive.
La chiusura della rassegna è in programma lunedì 21 luglio alle 21.30 sempre in piazza Garibaldi a Lecco (tempo permettendo), con la proiezione di “Maria” di Pablo Larraín. A vestire i panni della divina Callas sarà Angelina Jolie, in un film attesissimo che si preannuncia come il gran finale di una stagione cinematografica ricca di contenuti e partecipazione.

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