Musica dal vivo, laboratori di danza e avventure tra i boschi
L’evento si terrà il 5, 6 e 7 settembre presso Cascina Rapello
AIRUNO – Anche quest’anno torna il tradizionale e attesissimo appuntamento musicale organizzato dalla Cooperativa Sociale Liberi Sogni: il Rapello Folk Fest. Giunto alla sua quinta edizione, il festival celebra la musica folk e popolare, unendo la passione per il buon cibo a quella per l’ambiente.
È una pausa dalla frenesia quotidiana e un ritorno alla natura, immersi nella splendida cornice del Monte di Brianza. Un evento pensato per grandi e piccini, che invita a riscoprire il contatto con la terra e i suoi frutti, oltre a far conoscere i progetti promossi dalla Cooperativa durante tutto l’anno.
“Lo slogan di quest’anno, Fa no la guera…Bala!, è un forte messaggio di condanna contro tutte le guerre e i conflitti che affliggono il nostro pianeta. Il festival vuole essere una cornice accogliente, ricca di relazioni e biodiversità, dove le persone possano essere se stesse, incontrarsi, esprimersi e condividere momenti autentici” spiegano gli organizzatori dell’iniziativa.
“Con proposte musicali provenienti da diversi angoli d’Italia e del mondo, e laboratori pensati per far ballare e divertire persone di ogni età e provenienza, Rapello Folk Fest è un’esperienza imperdibile per chi cerca un po’ di pace in un mondo sempre più frenetico, impersonale e competitivo – continuano i responsabili – Qui, la natura ci ricorda che è possibile vivere serenamente sotto lo stesso cielo e anche sotto lo stesso albero”.
Il programma si sviluppa in tre intense giornate, dal 5 al 7 settembre, durante il primo weekend del mese. Come da tradizione, l’evento si svolgerà a Cascina Rapello, situata ad Aizurro, una suggestiva frazione collinare di Airuno.
Quest’anno, per la prima volta dalla sua nascita, il festival si terrà nella cascina completamente ristrutturata e inaugurata nell’aprile 2025. L’ingresso è gratuito, così come tutti i concerti e i laboratori offerti durante le tre giornate.
Al termine di ogni attività, sarà possibile lasciare una libera donazione, destinata a sostenere gli ultimi lavori di restauro e l’arredamento della Cascina.
Ogni giornata avrà un tema specifico e un piatto forte da prenotare con almeno due giorni di anticipo, contattando il numero 3881996072 o scrivendo a cascinarapello@liberisogni.org. Oltre ai menù del giorno, saranno sempre disponibili panini e bevande, per i quali si consiglia comunque la prenotazione.

Si parte nel pomeriggio di venerdì 5 settembre con una serata dedicata all’energia giovane. Dopo l’aperitivo d’inaugurazione, dalle 19 sarà servita una cena a base di pizza. Dalle 21:30, nell’area concerti sui prati terrazzati di Cascina Rapello, si accende la festa con gli Sugarcandy Mountains, conosciuti anche come S.U.M.O., una band bergamasca che mescola rock, funky, punk e ska in uno stile gioioso e scatenato.
La festa prosegue sabato 6 settembre, giornata dedicata al canto popolare e ai cori contro la guerra. Si inizia alle 10 con un laboratorio introduttivo di canto popolare condotto da Riccardo Angelotti, seguito alle 12 da una Tavolata Cantata, con cori e canti tradizionali provenienti da diverse regioni e culture popolari.
Nel pomeriggio non mancheranno attività per tutte le età: alle 15 una Passeggiata Sonora per bambini con Silvia Cornara; alle 16:30 uno stage di danze popolari con Lo Stivale che Balla; e alle 18 musica tradizionale dell’Emilia e Romagna con Lucio Filippi e Andrea Pasteris, accompagnata dalle danze animate da Lo Stivale che Balla.
Dalle 19:30 aprirà la cucina con una cena a base di pizzoccheri valtellinesi e grigliata con polenta di Mais Scagliolo di Carenno. A chiudere la giornata, alle 21, un concerto BalFolk con TacaSbandà, gruppo energico nato dalla passione per le tradizioni musicali e coreutiche di Italia ed Europa.
Domenica 7 settembre, l’ultimo giorno del festival, sarà dedicato ai suoni e ai sapori della Sardegna. Dalle 10:30 spazio a uno stage di danze popolari sarde con Lo Stivale che Balla, insieme a un laboratorio sulla preparazione del maialino con racconti del pastore e degustazione di pecorino sardo.
Il menu del giorno proporrà il maialino sardo, affiancato da piatti vegetariani tratti dalle ricette tradizionali dell’isola. Nel pomeriggio, alle 14:30, si esibiranno i Sonos de Attesu, gruppo isolano impegnato a diffondere la musica e le danze della Sardegna attraverso progetti musicali e teatrali.
Concluso il Rapello Folk 2025, la Cooperativa Sociale Liberi Sogni invita tutti a partecipare al prossimo appuntamento, la tradizionale Castagnata, che si terrà domenica 28 settembre, dalle 9 alle 18 circa, sempre presso Cascina Rapello. La giornata inizierà con una passeggiata e la raccolta delle castagne, seguita dalla possibilità di pranzare in loco su prenotazione. Nel pomeriggio, spazio alla musica dal vivo e alla gustosa burollata preparata con le castagne appena raccolte.
Per informazioni e prenotazioni, contattare il numero 3881996072 o scrivere a cascinarapello@liberisogni.org. Sul sito della cooperativa è disponibile il programma completo, con tutti i dettagli sull’evento e indicazioni per raggiungere la location.

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