Giornata della Protezione Civile ANA: a Monticello tre giorni di esercitazioni e celebrazioni

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Un’iniziativa per celebrare l’impegno costante degli Alpini e della Protezione Civile a servizio del territorio

Dal 26 al 28 settembre, domenica prevista la cerimonia ufficiale

MONTICELLO BRIANZA – Un fine settimana interamente dedicato allo spirito alpino di solidarietà, con iniziative pensate “dalla nostra gente, per la nostra gente”: è quanto propone la Sezione di Lecco dell’Associazione Nazionale Alpini, insieme all’Unità di Protezione civile “Alessandro Merlini”, a essa collegata.

Da venerdì 26 a domenica 28 settembre, le penne nere daranno vita a una tre giorni di festa a Monticello Brianza, per celebrare il proprio impegno al servizio della comunità. Il programma prevede anche esercitazioni e attività di protezione civile aperte alla cittadinanza e al mondo della scuola.

Emiliano Invernizzi
Emiliano Invernizzi

“Da quest’anno, il Consiglio direttivo sezionale e l’Unità ‘Alessandro Merlini’ hanno scelto di celebrare la Giornata della Protezione civile alpina non più presso la base logistico-operativa di Sala al Barro, ma direttamente nei territori in cui i nostri soci operano abitualmente. In questo modo – spiega Emiliano Invernizzi, presidente delle penne nere lecchesi – vogliamo rafforzare il legame con la popolazione e, al tempo stesso, far conoscere più da vicino il nostro campo d’azione e la varietà degli interventi specialistici che siamo in grado di offrire, sia in ambito emergenziale sia nella prevenzione”.

Le giornate di venerdì e sabato saranno dedicate in particolare a una serie di esercitazioni dell’Unità “Alessandro Merlini”, coordinata da Cristian Mornico. Le attività, realizzate grazie alla collaborazione del Gruppo Alpini e dell’Amministrazione comunale di Monticello Brianza, rientrano nel progetto “Unitas 2025”, iniziativa che, già nel nome, richiama la precedente edizione “Unitas 2024”, svoltasi lo scorso anno tra Bellano e l’Alta Valsassina, e che vide coinvolti tutti gli assetti della Protezione civile alpina insieme a soci provenienti da diverse Sezioni Ana della Lombardia.

Cristian Mornico
Cristian Mornico

“La base logistica di Sala al Barro – commenta Cristian Mornico – resta un punto di riferimento essenziale per tutte le nostre attività. Tuttavia, riteniamo significativo tornare nei territori da cui provengono i nostri volontari e in cui operano quotidianamente al servizio della comunità. Ci auguriamo che questa iniziativa susciti l’interesse della cittadinanza, offrendo a tutti l’opportunità di conoscere da vicino l’impegno dei nostri operatori e il valore della nostra organizzazione”.

Venerdì mattina gli studenti della scuola secondaria di primo grado saranno coinvolti in un’esercitazione di evacuazione. A seguire, presso la sede locale delle penne nere, le classi terze potranno assistere all’allestimento del campo base in tenda, curato dai volontari dei nuclei logistico e pronto intervento.

Nel corso della giornata, anche le altre squadre specialistiche della Protezione civile Ana, antincendio boschivo, unità cinofile, SAR (ricerca e soccorso), telecomunicazioni, sanità alpina e droni, saranno impegnate in attività dimostrative e interattive rivolte ai ragazzi, per far conoscere da vicino il loro operato.

In serata, presso la sede del Gruppo Alpini, verrà proiettato il docufilm “Le sette giornate di Bergamo”, che racconta la straordinaria e rapidissima realizzazione dell’ospedale da campo alla Fiera di Bergamo durante la fase più critica della pandemia da Covid. Al termine della visione, gli studenti potranno trascorrere la notte nelle tende del campo base allestito al mattino.

Quella di sabato si preannuncia come una giornata intensa per le penne nere dell’Unità di Protezione civile. Fin dalle 7:30 del mattino, tutte le squadre territoriali saranno impegnate in interventi di prevenzione, con particolare attenzione alla pulizia dell’alveo del torrente Bevera. Parallelamente, le squadre specialistiche opereranno in vari punti del territorio di Monticello, simulando scenari di emergenza. In serata, presso la chiesa parrocchiale di Sant’Agata, è in programma un concerto della Banda Marco d’Oggiono. L’ingresso è libero.

Domenica si terranno le cerimonie ufficiali della Giornata della Protezione Civile Alpina. Il programma avrà inizio alle ore 10 con l’ammassamento, l’alzabandiera, la sfilata per le vie di Monticello e il momento di raccoglimento in onore ai Caduti.

A seguire, presso il Municipio, interverranno il coordinatore Mornico con la sua relazione, le autorità presenti e, in chiusura, il presidente Invernizzi con il suo discorso conclusivo. Come da tradizione, saranno celebrati i soci che, per raggiunti limiti di età, concludono il loro servizio attivo nella Protezione Civile.

La giornata si concluderà con la Santa Messa nella chiesa parrocchiale e il tradizionale rancio alpino presso la sede del Gruppo.

Locandina
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