Cuccioli sequestrati a Calolzio pronti per l’affido. Ats Brianza cerca nuove famiglie

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Dopo il sequestro, i cuccioli e la madre si preparano a lasciare la clinica per iniziare una nuova vita in famiglie affidatarie

“Aiutateci a trovare una nuova casa per questi cani, che hanno bisogno di affetto e cure”

LECCO – Pronti per l’affido i cuccioli sequestrati un mese fa a Calolzio. La Procura di Lecco, accogliendo la proposta di Ats Brianza, ha disposto l’affido dei dieci cuccioli e della madre, salvati da una situazione di grave degrado a Calolzio. I veterinari lanciano un appello: “Aiutateci a trovare una nuova casa per questi cani, che hanno bisogno di affetto e cure”.

La notizia aveva suscitato sconcerto e indignazione ben oltre i confini locali. Dieci cuccioli di razza pitbull/amstaff e la loro madre, in grave stato di deperimento e disidratazione, erano rinchiusi in una gabbia metallica di appena un metro, esposti al torrido sole estivo, circondati dai propri escrementi, sul balcone di un’abitazione a Calolziocorte.

Questa dolorosa vicenda, portata alla luce pochi giorni prima di Ferragosto grazie all’intervento dei veterinari di Ats Brianza e dei Carabinieri Forestali del Nucleo di Lecco, potrebbe presto conoscere un lieto fine, regalando a questi poveri animali un futuro finalmente più sereno.

La Procura della Repubblica di Lecco, che aveva disposto il sequestro preventivo dei cani e il loro trasferimento urgente in una clinica per evitare il peggioramento delle già precarie condizioni, ha recentemente autorizzato l’affidamento degli animali. Ha incaricato il Dipartimento Veterinario di Ats, promotore della richiesta, di individuare custodi giudiziali, persone o associazioni, che possano prendersi temporaneamente cura dei cuccioli e della madre, in attesa dell’esito del procedimento contro i responsabili del grave stato di degrado in cui erano tenuti.

“Grazie alle cure ricevute in questo mese presso una struttura sanitaria, i cani sono ora fuori pericolo – dichiarano i veterinari di Ats – Adesso è fondamentale garantire loro un ambiente sereno e affettuoso, che favorisca una crescita sana. Invitiamo chiunque sia interessato a prendersene cura a contattarci, così da valutare insieme le possibili soluzioni per l’affidamento. Ats fornirà tutte le informazioni e i consigli necessari per supportare la scelta”.

“Prendere in affido un cane che è stato vittima di grave incuria, se non addirittura di maltrattamento – sottolinea il dottor Diego Perego, Direttore del Dipartimento Veterinario di Ats Brianza – è un gesto di grande amore, che richiede però responsabilità e piena consapevolezza delle sfide che comporta. Siamo fiduciosi di poter contare su persone sensibili e generose nel territorio, pronte a rispondere al nostro appello e a sostenerci in questo importante impegno a favore del benessere degli animali”.

Le persone interessate sono invitate a contattare il Dipartimento Veterinario di Ats Brianza, sede di Lecco, chiamando i numeri 0341 482454, 0341 482453 o 0341 482429, oppure scrivendo all’indirizzo email veterinaria.lecco@ats-brianza.it.