‘La cultura per il sociale’: siglata la convenzione per un teatro neuro-inclusivo

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Da sinistra: Simona Piazza, Marco Trivelli e Ottaviano Martinelli

L’accordo, di durata triennale, ha come obiettivo la costituzione di una Compagnia Teatrale Neuro-Inclusiva

I ragazzi al lavoro con l’associazione Tramm per realizzare uno spettacolo teatrale che  verrà portato in scena nell’autunno 2026, nell’ambito della rassegna ‘La cultura per il sociale’

LECCO – ‘La cultura per il sociale’ taglia oggi un traguardo importante con la stesura di un accordo tra l’amministrazione comunale, Asst Lecco e l’associazione di promozione sociale Tramm. La presentazione della convenzione, che sarà firmata a stretto giro dai tre enti, si è svolta questa mattina, giovedì, presso Palazzo Paure. Erano presenti la vicesindaca del Comune di Lecco Simona Piazza, il direttore generale di Asst Lecco Marco Trivelli, il direttore della struttura complessa di Neuropsichiatria per l’Infanzia e l’Adolescenza di Asst Lecco dottor Ottaviano Martinelli e il presidente dell’associazione Tramm Matteo Polvara.

Simona Piazza

L’accordo, di durata triennale, prevede una serie di azioni volte a costituire una Compagnia Teatrale Neuro-Inclusiva. Il progetto rientra nell’iniziativa In-Aut per la sensibilizzazione sull’autismo, nata da un dialogo attento e trasversale con molte realtà del territorio: “L’obiettivo – ha spiegato Simona Piazza – è realizzare un vero e proprio centro di produzione cultuale inclusiva. Crediamo che la sottoscrizione di questo accordo sia un passo importante non solo per la nostra amministrazione e gli altri soggetti coinvolti ma anche per la nostra comunità, la sua coesione e la capacità di accogliere e volgere alle persone uno sguardo di cura a 360 gradi, che comprenda corpo e mente”.

L’idea di creare una compagnia teatrale neuro-inclusiva nasce sull’onda del successo dell’esperienza dell’Orchestra Invisibile accolta a Lecco lo scorso anno proprio nell’ambito della rassegna ‘La Cultura per il Sociale’. A ‘dirigere’ i lavori, la fondazione Tramm, da 11 anni impegnata a costruire arte e cultura inclusiva: “La vera inclusione – ha spiegato il presidente Polvara – è andare nei luoghi fisici, come le scuole, o un museo, dove ci troviamo ora, e lavorare sul gruppo, questo non dovrebbe essere degno di nota ma semplicemente la normalità. Noi lavoriamo sulle potenzialità di ognuno, consci che sul palcoscenico non ci sono limiti”. Nelle prossime settimane inizierà il lavoro di laboratorio teatrale con un gruppo di ragazzi: “Prepareremo lo spettacolo che andrà in scena il prossimo ottobre proprio durante la rassegna ‘La cultura per il sociale’. Racconteremo la storia di Pino, Simo e Mattia”.

Una breve anteprima è stata offerta ai presenti proprio in apertura della conferenza stampa, con la toccante esibizione di Matteo Polvara (nei panni di Pino) e del figlio Pietro (nei panni di Simo).

Marco Trivelli

Soddisfazione è stata espressa dal Dg di Asst Lecco, Marco Trivelli: “Curare la salute è oggi più che mai un fenomeno sociale, oltre che sanitario, quindi la nascita di una Compagnia Teatrale Neuroinclusiva a Lecco non è soltanto un’inizia culturale, ma un vero e proprio atto di comunità, di ascolto e di apertura. Grazie alla collaborazione tra enti pubblici, associazioni e cittadini stiamo costruendo spazi nuovi dove il teatro diventa strumento di relazione, crescita e consapevolezza. L’arte come ponte tra mondi diversi”.

Il dottor Martinelli ha ringraziato parte del team che ha lavorato all’accordo e al progetto, le dottoresse Grazia Giana, Neuropsichiatra Infantile, Arianna Ravo, educatrice, e Anna Perego e ribadito la necessità di proseguire su questa strada: “E’ un percorso educativo lungo ed importante che deve essere sostenuto con un’azione continuativa. Speriamo che questa esperienza possa diventare di riferimento e ispirazione anche fuori dai confini lecchesi e, perché no, regionali”.

Al termine della presentazione dell’accordo si è tenuta la visita dell’esposizione ‘Donne cancellate’, con scatti di Gin Angri tratti dall’archivio dell’ex ospedale psichiatrico San Martino di Como.