A Lecco grande successo per il docufilm “K2 – La grande controversia”

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Una serata intensa tra storia, alpinismo e memoria

Il racconto della conquista del K2 e il caso Bonatti

LECCO – Dopo il successo della prima serata del 29 ottobre, dedicata alla proiezione del docufilm “Tra natura e quota – Giovanni Storti sopravvive alle Alpi Apuane”, l’iniziativa è proseguita con un secondo appuntamento molto partecipato, realizzato in sinergia tra la sezione lecchese del Cai e la Sala della Comunità di Castello, gestita da un gruppo di volontari.

Il 5 novembre è stato proiettato il docufilm “K2 – La grande controversia”, già presentato in prima nazionale il 26 ottobre al Teatro Manzoni di Milano alla presenza del regista Reinhold Messner.

Paola Frigerio - Presidente CAI Lecco
Paola Frigerio – Presidente CAI Lecco

“Attraverso materiali d’archivio e immagini, anche inedite, il film ricostruisce nei dettagli la straordinaria impresa del 1954, quando una spedizione italiana conquistò la vetta himalayana del K2, accendendo l’orgoglio e l’entusiasmo dell’intero Paese – continuano i coordinatori dell’evento – Dietro alla versione ufficiale dell’ascensione del K2 in realtà si nascondevano dei lati oscuri che per molti anni si vollero mantenere celati”.

Federico Secchi e Nicoletta Favaron
Federico Secchi e Nicoletta Favaron

“Nel suo lavoro, Messner mette in luce come la solidarietà tra compagni di cordata possa talvolta incrinarsi fino a sfociare in inganno e tradimento, ripercorrendo la vicenda del grande sconfitto della spedizione: Walter Bonatti. Dopo anni di accuse e tentativi di screditarlo da parte di alcuni membri della spedizione, Bonatti è stato ufficialmente riabilitato solo nel 2008. Attraverso un coinvolgente intreccio di materiali d’archivio e ricostruzioni, Messner ricostruisce ciò che accadde realmente e racconta il lungo cammino con cui Bonatti è riuscito, infine, a ottenere giustizia” spiegano gli organizzatori.

Nicoletta Favaron
Nicoletta Favaron

Alla serata hanno preso parte Paola Frigerio, presidente della sezione “Riccardo Cassin” del Cai di Lecco, Nicoletta Favaron, regista e videomaker di montagna nonché vicepresidente del Trento Film Festival, e Federico Secchi, guida alpina valtellinese classe 1992 che nel 2024 ha raggiunto gli 8.611 metri del K2. Per Secchi è stata anche l’occasione per raccontare la sua esperienza e condividere i progetti futuri.