Inaugurata “The Smart Valley” per il DR La Valle dell’Adda

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CALOLZIO – L’accurato lavoro di preparazione è ormai concluso: con l’accreditamento concesso dalla Regione Lombardia, il Distretto Rurale La Valle dell’Adda ha finalmente potuto presentarsi ufficialmente al territorio, nei confronti dei quali si propone come nuovo e irrinunciabile punto di riferimento sia sotto il profilo economico che di marketing.

roberto butta san martinoA fare gli onori di casa, venerdì 9 maggio in occasione della presentazione di “The Smart Valley: nuovi modelli di cooperazione tra settori produttivi”, è stato il presidente della Rete Turistica Valle San Martino, Roberto Butta, che con Graziano Morganti ha costituito la vera anima del nuovo soggetto. Oltre a loro, altri gli interventi di assoluto interesse, come quelli del sociologo prof. Aldo Bonomi, del dirigente della Direzione generale Agricoltura della Regione Lombardia Andrea Massari e del presidente della Comunità Montana Giovanni Codega.

“Le due Province di Lecco e Bergamo, a cavallo delle quali nasce il Distretto rurale, sono caratterizzate da una forte tradizione e un radicato sviluppo industriale, ma hanno mantenuto una spiccata dimensione agricola territoriale – ha detto il prof. Bonomi -. Quindi, a maggior ragione in questo spazio che io definisco “Città infinita”, che va da Malpensa a Montichiari passando per Orio al Serio, costituire un Distretto Rurale che permetta la conciliazione e lo sviluppo di processi economici nel connubio tra impresa e agricoltura è un elemento molto positivo. Inoltre, questa nuova realtà si incunea nel paesaggio manzoniano dell’Adda che abbiamo conservato e che va valorizzato rispetto alle nuove dinamiche economiche”.

distretto rurale valle dell'addaUno sguardo, quindi, alle ricadute concrete del Distretto Rurale sul territorio nel quale si inserisce. “In primo luogo, permetterà di concentrarsi sulla manutenzione del paesaggio e sulla tutela e preservazione dell’ambiente come sistema composto da acqua, verde e agricoltura, perché il territorio oggi non è più solo elemento d’uso, ma valore di scambio e rappresentazione. E questi sono i temi anche di Expo 2015. Da non dimenticare poi la dimensione della produzione locale di qualità e i vantaggi innegabili che ne trarrà il turismo”.

A livello europeo, la realtà dei Distretti Rurali è guardata con estremo interesse, considerati i risultati ottenuti sotto il profilo di valorizzazione del territorio e di nascita e consolidamento di un rapporto che fino a qualche anno fa era impensabile, tra il mondo dell’industria e della produzione e quello dell’agricoltura, che oggi invece, grazie a questo nuovo soggetto, anche nella Valle dell’Adda potrà svilupparsi con numerosi progetti. Tanto che giovarsi dell’appartenenza al Distretto costituirà un elemento virtuoso per gli stessi imprenditori locali.

Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito www.lavalledelladda.it oppure contattare la dott.ssa Miriam Bosisio (tel. 0341/1941630, info@valledelladda.it