MILANO – Tavolo di coordinamento per l’emergenza aria, lunedì al Pirellone, per la situazione dello smog che si fa sentire soprattutto nelle grandi città lombarde, in primis nel capoluogo regionale dove il Comune ha imposto la circolazione a targhe alterne per diminuire i flussi di traffico.
Convocati all’incontro anche i capoluoghi di provincia e Lecco era presente con l’assessore all’ambiente Ezio Venturini: “Sono state decise delle misure anti-smog da presentare al Governo, tra queste anche quella di fissare una data di scadenza per i veicoli euro 0,1,2 e 3 diesel accompagnate da incentivi statali per l’acquisto di nuove vetture”.
La Lombardia chiede che venga individuata una data di scadenza anche per le caldaie più inquinanti, il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata nei comuni e sanzioni per chi non raggiunga questa soglia, incentivi dall’autotrasporto merci al trasporto merci ferroviario, il ripristino delle risorse per il trasporto pubblico locale e per la sostituzione dei mezzi pubblici più vecchi.
“A Lecco la situazione è meno critica rispetto ad altre città. Abbiamo registrato sforamenti oltre i limiti sulla qualità dell’aria ad inizio dicembre, tra il 2 e il 7, poi il 9 dicembre, il 14 e il 21. Nelle scorse settimane è già stata decisa dal Comune l’abbassamento di un grado delle temperatura degli impianti di riscaldamento pubblici e privati in città in caso di ulteriori criticità, misura che finora non è stata necessaria”.