Il Comune di Lecco invita la cittadinanza a evitare gli sprechi e gli usi impropri di acqua, in particolar modo nella stagione di massimo utilizzo, ovvero quella estiva, ormai alle porte.
Pertanto, con ordinanza dirgenziale datata 1 giugno, il Comune chiede alla popolazione di limitare l’impiego di acqua potabile per usi “impropri e diversi da quelli attinenti alle necessità domestiche, igieniche e produttive, specialmente nel periodo estivo”.
In particolare, l’ordinanza vieta fra le 17 e le 24, a chi risiede e o svolge attività sul territorio del comune di Lecco, l’impiego dell’acqua potabile per usi diversi da quelli potabili e industriali e comunque per ogni uso improprio compresi:
– l’irrigazione di orti e giardini e l’innaffiamento di aree verdi pubbliche e private
– il lavaggio di spazi e aree pubbliche e private
– il lavaggio domestico di veicoli e mezzi analoghi
– il riempimento di piscine.
“Il provvedimento – spiegano dal Comune – si è reso necessario per evitare lo spreco di acqua potabile in modo da garantirne la fornitura per gli usi civili e domestici e quindi prevenire eventuali disagi della popolazione, in particolare nella stagione di massimo consumo”.
L’ordinanza stabilisce le modalità di controllo da parte del Corpo di Polizia locale e le sanzioni previste per i trasgressori (da 25 a 500 euro). Le prescrizioni sono in vigore dal 1° giugno al 15 settembre 2011.
Di seguito l’ordinanza firmata: