PASTURO – Grande successo per le tradizionali Manifestazioni Zootecniche, che da venerdì attraggono grandi e piccini a Pasturo in località prato buscante. Una tradizione che si ripete da diversi anni e che rappresenta un punto di incontro fisso per tutti gli operatori del settore agricolo e alimentare.
Numerosi gli stand presenti che hanno permesso ai visitatori di poter conoscere e acquistare i prodotti tipici della zona, e prendere visione dei diversi macchinari che ogni giorno operano sui campi agricoli.
Durante la manifestazione nel pomeriggio di sabato un ampio spazio è stato dedicato ai più piccoli che, grazie ad alcuni stend appositi, hanno potuto interagire con gli animali divenendo, per qualche minuto, dei veri e propri cow-boy con il battesimo della sella, e capire come funziona una fattoria attraverso lo stand della fattoria didattica, dove i fattori, grazie all’ausilio dei computer e di alcuni cartelloni, mostravano ai bambini come si svolge la vita in fattoria.
“Una manifestazione che è un appuntamento fisso sul nostro calendario – spiegano entusiaste alcune famiglie – ogni anno infatti, siamo molto contenti di portare qui i nostri bambini poiché hanno la possibilità di venire a contatto con la natura e con molti animali che altrimenti vedrebbero solo sui libri; la nostra speranza è che questo evento venga riproposto anche nei prossimi anni poiché riesce a mantenere viva la cultura del bestiame e il rispetto per il mondo degli animali e della natura che ci circonda. Rispetto e conoscenza che al giorno d’oggi non sono più cosi scontati, soprattutto in una società dove si pensa sempre di più all’ambiente urbano e alle nuove tecnologie e sempre meno all’agricoltura e all’allevamento che forniscono all’uomo il necessario sostentamento di viveri”.
Alla manifestazione era presente anche una mostra organizzata dalle guardie ecologiche volontarie della comunità montana Valsasssina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera: “Una mostra che da diversi anni accompagna le manifestazioni zootecniche e che si prefigge l’obbiettivo di andare a riproporre la conoscenza delle montagne, con particolare attenzione alla flora e alla fauna presenti – hanno spiegato le guardie ecologiche – la mostra è pensata sia per i più piccoli, che possono così vedere gli animali e i funghi in tridimensionale e non più in due dimensioni come sui libri, sia per i più grandi, che possono così riscoprire quella cultura della montagna tipica dei nostri avi, ma che purtroppo, sta via via scomparendo”.
La Manifestazione zootecnica proseguirà anche nella giornata di domenica con il “7° Trofeo Tartufi Lariani” gara di abilità dei cani da tartufo, previsto alle 9, mentre due appuntamenti saranno dedicati al Concorso “Sculture lignee con motosega” in memoria di Dario Busi, alle 11:30 e alle ore 15. Durante tutta la durata dell’evento sarà presente un servizio di ristorazione curato dal corpo bandistico S.Dionigi di Premana.
Di seguito la Galleria fotografica dell’evento.