Abbadia, il sindaco: “I profughi? Non è tempo di polemiche”

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Il sindaco di Abbadia Lariana, Cristina Bartesaghi.
Il sindaco di Abbadia Lariana, Cristina Bartesaghi.

ABBADIA LARIANA – “In merito a quanto dichiarato a lecconotizie.com da Mattia Micheli (vedi articoloè doverosa una precisazione. Nella riunione della Conferenza dei sindaci avvenuta martedì 28 luglio prima dei punti messi in discussione, che non riguardavano la problematica dell’accoglienza dei profughi, era previsto “Saluti e intervento del prefetto di Lecco”. Trattandosi della Conferenza che programma i servizi socio-sanitari, il prefetto ha colto l’occasione per invitare tutti a unirsi solidalmente per affrontare questa situazione che sta superando la soglia dell’emergenza, proponendo la collaborazione fra enti e la dislocazione in piccoli gruppi. La discussione è rimasta a carattere generale e non c’è stato alcun riferimento alla struttura dei Piani Resinelli  e tantomeno alcun accordo o proposta di disponibilità. Successivamente la Prefettura ha contattato la Comunità montana, proprietaria della struttura, e ha effettuato un sopralluogo con la sola presenza del presidente Carlo Greppi”.

Cristina Bartesaghi, sindaco di Abbadia Lariana, torna sulla vicenda dei profughi da un paio di giorni ospitati ai Piani Resinelli per replicare in particolare a quanto dichiarato al nostro quotidiano online dal capogruppo di “Avanti Abbadia”, Mattia Micheli.

“L’amministrazione comunale di Abbadia è stata messa al corrente telefonicamente soltanto nella mattina di martedì 4 agosto – spiega il primo cittadino – e in quell’occasione ho fatto presente al prefetto tutte le perplessità, riassunte poi in una lettera. Nel pomeriggio ci sono stati i primi arrivi”.

“Visti i tempi ristretti e ritenendo assolutamente necessario informare la cittadinanza – aggiunge Cristina Bartesaghi – nel pomeriggio di quello stesso giorno è stato predisposto un comunicato stampa con le notizie che si avevano a disposizione. Contestualmente è stata inviata una e-mail a una decina di esercenti dei Piani Resinelli”.

Il sindaco precisa quindi: “Un ultimo chiarimento riguarda i “presunti” quattro agenti di Polizia locale a disposizione. Come certamente il gruppo di opposizione sa, non essendo stato possibile assumere un agente a tempo determinato per il periodo estivo, causa restrizioni Dl 78 del 2015, gli agenti in servizio sono solo due, poiché il terzo alternativamente è in ferie. Per “tamponare” la situazione si è concordato il supporto di agenti provenienti da altri Comuni per otto ore alla settimana, sempre che non siano a loro volta in ferie. Questa situazione motiva ancora di più la richiesta, avanzata al prefetto, di un maggiore coinvolgimento di tutte le forze dell’ordine. Chiarito questo, credo non sia più il momento di polemizzare ma di lavorare per trovare soluzioni positive al problema, raccogliendo e valutando tutte le proposte suggerite, comprese quelle del capogruppo Micheli”.