MANDELLO – Un concorso di poesia sul tema dell’accoglienza rivolto agli alunni delle scuole primarie e ai ragazzi fino ai 14 anni. Un evento voluto dall’associazione culturale “Lettelariamente” di Lierna e dalla Fondazione “Ercole Carcano” di Mandello nel nome e nel ricordo del professor Riccardo Zelioli.
Oltre sessanta le composizioni pervenute dagli alunni degli istituti scolastici di Mandello, Bellano, Dervio, Colico e Malgrate, considerato che quest’anno la partecipazione era stata allargata alle scuole della riviera orientale del Lario lecchese.
A esaminarle una giuria presieduta da Vincenzo La Bella, ideatore e promotore di tutto ciò che è poesia nel contesto delle attività svolte dall’associazione promotrice del concorso, e di cui facevano parte anche Renata Benzoni, Nadia Cattaneo, Patrizia Acerboni e Virna Dotti.
Significativa, in particolare, l’adesione della classe quinta della primaria “Aldo Moro” di Malgrate e della seconda di Dervio.
Alla cerimonia di premiazione, svoltasi nel pomeriggio di sabato 19 marzo presso la sede mandellese della Fondazione Carcano, hanno presenziato tra gli altri la figlia di Riccardo Zelioli, Marina, e l’assessore alla Cultura Luca Picariello. A fare gli onori di casa Liù Lamperti, presidente di “Lettelariamente”, e Vincenzo La Bella.
Marina Zelioli ha ringraziato i responsabili dell’associazione per la scelta di dedicare il concorso a suo padre. “Lui amava le poesie – ha detto – e vedere che tanti alunni hanno inviato una loro composizione è motivo di soddisfazione. Il mio grazie va poi anche a quei genitori che hanno saputo trasmettere ai propri figli l’amore per la poesia”.
“Avete svolto un tema tanto bello quanto difficile – ha detto dal canto suo l’assessore Picariello rivolgendosi direttamente agli alunni – e avete dimostrato di saper insegnare anche agli adulti il significato dell’accoglienza”.
Vincitrice assoluta della seconda edizione del concorso è risultata Vittoria Petruzzi, 11 anni, alunna di quinta della scuola primaria “Aldo Moro” di Malgrate, con la poesia dal titolo “Un prato colorato” e con questa motivazione della giuria: “Bella la similitudine con i fiori e la natura, tenera e originale l’immagine del fiore abbracciato e consolato dal cielo pieno di luce e amore. Positivi l’immagine e l’augurio finale di una umanità che si accoglie nella diversità”.
Per la sezione 6-8 anni i primi tre posti sono stati occupati rispettivamente da Elisa Buzzi (7 anni, scuola primaria di Dervio, classe II), Sofia Riccardi (8 anni, classe III B, scuola primaria “Sandro Pertini” di Mandello) e Gabriele De Angelis (7 anni, classe II, scuola primaria di Dervio).
Primo classificato della sezione 9-11 anni Mattia De Novellis, secondo Moustapha Fall, terza Emanuela Riva. Tutti e tre hanno 10 anni e frequentano la quinta alla primaria di Malgrate.
Infine nella sezione 12-14 anni prima classificata Viviana Manzi, 12 anni, della classe II B della scuola secondaria ICS “Galileo Galilei” di Colico.
In serata la poesia è stata invece protagonista al cineteatro “De Andrè” per un incontro-spettacolo organizzato sempre dall’associazione “Lettelariamente”. Tra un caffè e una fetta di torta (non a caso l’evento era stato denominato “Il caffè della poesia”) Alberto Bonacina ha letto una serie di composizioni inviate ai promotori dell’iniziativa, oltre a poesie di Alda Merini, Rabindranath Tagore e Madre Teresa di Calcutta, tutte ispirate al tema dell’accoglienza, filo conduttore dell’edizione 2016 della Giornata della poesia in riva al Lario.
Dietro esplicito invito di Vincenzo La Bella ciascun autore è stato invitato a pronunciarsi sul colore che meglio si identifica proprio con l’accoglienza. Alla fine, tra varie tonalità, ha prevalso il rosso. Non è però neppure mancato un significativo richiamo al blu (“il colore del mare, che ha visto e continua a vedere i passaggi di tanti profughi”, ha detto la professoressa Renata Benzoni) e all’azzurro (“il colore del cielo – ha osservato l’assessore alla Cultura, Luca Picariello – che dà pace e ispira serenità”).
La lettura delle poesie di Michele Marchesiello, Pierfranco Mastalli, Ernesto Ponziani, Matteo Bertoletti, Roberto Salvini, Patrizia Acerboni, Giuliano Sozzi e Paolo Torre – oltre che della stessa professoressa Benzoni, di La Bella, della vincitrice assoluta del concorso “Riccardo Zelioli”, Vittoria Petruzzi, e di Sofia Riccardi – è stata intervallata dall’esibizione musicale di Pietro Magnani e Tobia Galimberti e dalle efficaci letture di Rocco Gerace e Simone Apicella.
DI SEGUITO, NEL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI CLAUDIO BOTTAGISI, LE IMMAGINI DELLA PREMIAZIONE DEL CONCORSO “RICCARDO ZELIOLI” E DELLA SERATA AL CINETEATRO “DE ANDRE'” DI MANDELLO