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LECCO – Anche il luogo manzoniano per eccellenza deve fare i conti con il problema dei parcheggi: Piazza Era, già vietata alle auto durante il periodo estivo, potrebbe presto chiudere definitivamente alle soste.
E’ questa l’intenzione dell’amministrazione comunale, annunciata nei giorni scorsi dall’assessore Corrado Valsecchi, per preservare e rilanciare la bellezza dello storico e affascinante sito, lo stesso vale per piazza del Pesce, oggi utilizzata come posteggio in particolare dai residenti.
“Vogliamo riqualificare quella zona, con un intervento di abbellimento generale e floreale, renderla un luogo più piacevole” spiega l’assessore. L’idea è quella di migliorare le aiuole presenti nelle due piazze, effettuare la sistemazione della massicciata sulla sponda e installare anche un barca storica che verrebbe donata da Ceko il Pescatore. “Lo possiamo fare solo rendendo queste piazze vietate alle auto”.
Non sarà semplice: il problema dei posteggi , lungo le rive rese celebri dal romanzo del Manzoni (proprio lì lo scrittore aveva immaginato l’ ‘Addio ai Monti’ di Lucia Mondella) riguarda sia i residenti che gli avventori dei locali, molto frequentati in orario serale.
L’opportunità è offerta dal parcheggio della Ventina sul quale già in passato l’amministrazione comunale ha concentrato i suoi sforzi per garantirne una maggiore accessibilità. Si tratta di 280 posti auto in Corso Carlo Alberto, utilizzabili sono fino alle 20 della sera. Il Comune punta ad ampliarne la fascia oraria e garantire stalli per chi abita nel quartiere con abbonamenti mensili a loro dedicati.
Attualmente in gestione alla Società Ventina Srl col quale il Comune di Lecco ha sottoscritto nel 2005 una convenzione che scadrà tra due anni. Palazzo Bovara starebbe pensando ad un’acquisizione anticipata della struttura e affidarla a Linee Lecco. “Si dovranno superare gli attuali vincoli di orario – ha spiegato Valsecchi- venendo incontro anche alle richieste dei residenti”.
