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LECCO – Fondata nel 2013 da ragazzi del Liceo Artistico Medardo Rosso di Lecco, Art station si propone come stazione creativa attraverso la quale un gruppo di giovani, che spaziano dal liceo all’università, ha deciso di lanciarsi in una proposta unica sul territorio lecchese. L’intero progetto, in continuo sviluppo e allargamento, ha l’obiettivo finale di creare qualcosa in grado di migliorare il territorio e sensibilizzare tutta la cittadinanza utilizzando ogni tipo di forma d’arte.
Tutto si è concretizzato con “Fate”, un progetto biennale (2014-2015) volto all’attivazione di dispositivi di arte sociale per i giovani e alla creazione di opere collettive tramite mostre, eventi, happening, workshop, conferenze e lezioni per pensare e progettare le “prove generali di nuova cittadinanza”, ovvero una visione di futuro possibile.
La prima edizione di “Fate” si è basata sullo scarto, inteso come punto di partenza per la creazione di qualcosa di unico e inaspettato. In una fabbrica abbandonata i materiali di scarto industriale hanno ripreso vita trasformandosi in vere e proprie opere d’arte.
L’anno successivo (2015-2016) questo progetto si è trasformato in “Fate Paura”, un’evoluzione del precedente basato questa volta sulle paure e su come poterle sconfiggere. Ex detenuti, ex tossicodipendenti e bambini sono stati protagonisti di tutti i laboratori organizzati dai ragazzi di Art Station. Per un giorno intero i bambini delle scuole di Lecco hanno identificato, grazie all’aiuto della Polizia Locale, spazi “paurosi” ad alto tasso di criminalità indicandoli come “luoghi in attesa di qualità” al fine di dimostrare che tutte le paure possono essere sconfitte.
In ricordo del “Terzo Paradiso”, progetto ideato da Michelangelo Pistoletto, Art Station ha deciso di realizzare “Io, tu noi e il Terzo Paradiso” una mostra itinerante che racconta tutto quello che è stato realizzato dal 2003 fino ad oggi. La mostra sarà ospitata da otto comuni del lecchese e terminerà l’estate prossima quando sarà allestita per un mese intero all’Eremo del Monte Barro.
Il progetto più grosso in programma fino al 2018 è “Città a rovescio” che coinvolgerà giovani studenti del liceo artistico Medardo Rosso ma anche di altre scuole superiori di Lecco. Verrà allestito uno spazio aperto di creatività, all’interno del quale sarà possibile svolgere laboratori utilizzando materiali di scarto. I giovani saranno i veri protagonisti, lavorando insieme per realizzare opere d’arte. “Il nostro scopo è mettere in relazione mondi differenti quali cultura, scuola, imprenditoria, istituzioni, attraverso progetti ideati per i quartieri e per tutti i cittadini” ha commentato Veronica Cardullo di Art Station.
“Da gennaio 2017 con l’alternanza scuola-lavoro si creeranno delle convenzioni tra istituti superiori e Art Station: i ragazzi inizieranno a intendere l’arte non solo come un hobby ma come un vero e proprio lavoro futuro, in questo modo i ragazzi inizieranno a credere di più nel futuro che hanno scelto”.
Un altro progetto che Art Station sta portando avanti dal 2014 è “Cittàdallaluce”, in collaborazione con Leuci. “Citta della luce è un centro d’incontro tra artisti, creativi e ricercatori dove si può lavorare insieme e dove la tensione verso un obiettivo di sostenibilità di una collettività può guidare processi creativi virtuosi” -ha proseguito Veronica.
Il progetto ha lo scopo di sensibilizzare i giovani e di indirizzare tutta la città di Lecco verso il traguardo dell’innovazione, per un futuro più sicuro e ecosostenibile.
“Le nostre idee sono tante e spesso difficili da realizzare, noi di Art Station siamo in cerca di giovani come noi disposti a mettersi in gioco e pronti a sbizzarrirsi con nuove idee” conclude Veronica Cardullo di Art Station. Per maggiori informazioni Art Station Lecco.
