LECCO – Lidi lecchesi tutti idonei alla balneazione: è quanto emerge dall’esito degli esami effettuati dall’ASL di Lecco dai campionamenti del 23 giugno sul Lago di Como.
Nelle 19 località prese in esame, i risultati sono favorevoli sia per i parametri microbiologici che per quelli algali. Pertanto l’ASL comunica che le località sono idonee all’uso a scopo di balneazione mantenendo la classificazione provvisoria già individuata negli anni scorsi.
Data l’estrema variabilità del fenomeno della fioritura algale in relazione alle condizioni climatiche ed atmosferiche, l’ASL ribadisce che in presenza di acque torbide, schiume o mucillaggini, o con colorazioni anomale è sconsigliato immergersi.
E’ comunque buona norma, a tutela della salute, adottare i seguenti comportamenti:
• evitare di ingerire acqua durante il contatto con acque di balneazione;
• fare la doccia appena usciti dall’acqua provvedendo ad asciugare completamente tutto il corpo, con particolare riguardo alla testa;
• sostituire il costume dopo il bagno.
Si sottolinea che il contatto con acque contaminate da cianobatteri potrebbe provocare diversi effetti tra i quali: irritazione delle vie respiratorie e degli occhi (come riniti, asma, congiuntiviti, tosse) e/o disturbi gastrointestinali.