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BARZIO – “Una sagra figlia dei tempi pur nel solco della tradizione”. Conferenza stampa di presentazione di un evento giunto ai suoi 48 natali e ancora in grado di rinnovarsi, appassionare e in molti casi dividere un’opinione pubblica, comunque attenta alla più celebre mostra mercato dell’estate valsassinese, in programma dal 10 al 18 agosto.
Il direttore Riccardo Bendetti, il Presidente della Comunità Montana Alberto Denti e Ferdinando “Pucci” Ceresa, presidente associazione La Fornace, conducono la serata e introducono le novità dell’edizione 2013. Su tutte il Festivalsassina, organizzato in stretta collaborazione con l’Accademia Valsassine nel Centro della Musica, rappresentata in sala da Michele Spandri e da Luigi Gasparini, e pensato per dare spazio alle nuove realtà musicali e dunque un prezioso palcoscenico alle band emergenti, che tenacemente propongono musica originale e che si sfideranno nel corso della serata del 17 agosto, di fronte a una giuria scelta, che decreterà il vincitore della prima edizione. Eventi musicali collaterali anche nel corso delle altre serate, fra questi ecco le esibizioni di Alberto Fortis e degli Scramble Cats.
La Sagra delle Sagre, spiega Benedetti, è soprattutto pensata per gli espositori, fra i cui banchi quest’anno farà capolino il primo banchetto straniero, per i visitatori, ma anche per il territorio che ospita questa sfilata di prodotti e mestieri nell’ambito del Parco della Grigna, ed ecco che i mestieri diventeranno oggetto dei laboratori didattici curati da Stefania Pendezza e voluti proprio nell’ottica di riproporre la realizzazione dei manufatti e dei prodotti gastronomici tipici della tradizione e della mostra, mentre la cultura letteraria troverà espressione nei laboratori dedicati alle personalità di Antonia Pozzi e del poeta Carlo del Teglio, autore permanesse di assoluto rilievo.
La lotteria della Sagra, riservata alla raccolta di fondi da destinare a progetti di carattere sociale, sarà nuovamente curata dal Consorzio Alta Valsassina e, come spiega Stefano Gianola, devolverà il ricavato a 3 differenti progetti, fra i quali parte preponderante è costituita da un intervento pesato in favore della cooperativa Le Grigne.
Nel 1966, ricorda Benedetti, la Sagra nasceva come contorno di una gara ciclistica e ora, a fare da cornice alla presentazione di quella che è poi divenuta la manifestazione commerciale valsassinese per eccellenza, il racconto della nascita di un nuovo grande progetto sportivo, un’ambizione divenuta realtà grazie all’impegno e alla dedizione di un gruppo di lavoro composto, fra gli altri, da un promotore tenace come Adriano Airoldi, da Roberto Maggioni, segretario della società organizzatrice, da un instancabile Livio Combi, segretario della manifestazione e da Alessandro Bonacina, presidente del comitato provinciale di Lecco della FCI. Parliamo della Marathon bike, prova unica del campionato regionale lombardo di specialità, una competizione che si snoderà lungo un percorso di 30 km da percorrere due volte ed un evento, nel complesso, di non facile organizzazione, che riserverà anche la possibilità a tutti gli appassionati di partecipare a una gara promozionale più breve (30km) “pedalando sotto la Grigna”. L’11 di agosto in programma una prova del percorso.
