Calolzio. L’obiettivo: “Diventare la prima città No Slot”

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slot machineCALOLZIO – Pubblicati sul sito del Comune di Calolzio il nome di quei locali che hanno aderito alla campagna “No slot” e che hanno quindi deciso di non installare le cosiddette macchinette mangia soldi.

Si tratta del Bar Grillo di Corso Europa, del Bar Centrale, della Pasticceria Bar Carsana di Corso Europa, del Bar Baobab di Corso Dante, del Bar Ermete e del Bar Albergo Mel di Piazza Vittorio Veneto, del Bar Contrada di via F.lli Calvi.

“L’auspicio è che tale elenco si allunghi e presto Calolziocorte possa essere considerata la prima città No Slot” spiega l’assessore al Bilancio, Eleonora Rota.

Come ricordato dall’assessore, il coinvolgimento dei locali della città è solo l’ultima iniziativa attuata dall’Amministrazione Comunale nel contrasto alla dipendenza da gioco: tra le iniziative già adottate c’è la sottoscrizione del “Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo”, promosso da Terre di mezzo e Legautonomie,; lacampagna di sensibilizzazione, attraverso la promozione e la partecipazione a convegni e seminari sul tema della ludopatia e della legalità; la riduzione della T.A.R.E.S. (tassa rifiuti) per gli esercizi commerciali che non hanno slot installate nei propri locali.

Inoltre è stata emessa un’ordinanza per la disciplina degli orari per l’esercizio delle attività di gioco lecito sul territorio comunale che ha stabilito un orario massimo di attivazione dalle ore 10.00 alle ore 24.00.