RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
CALOLZIOCORTE – La nona edizione della lotteria di Natale dei commercianti di Calolziocorte rischia di non essere svolta: è questa la notizia sconcertante emersa durante il secondo incontro tra amministrazioni, commercianti e Adda Promotion, per l’organizzazione della notte bianca di dicembre.
Se il problema Onlus sembra risolto “grazie alla disponibilità dei Volontari del soccorso a prestarsi come Onlus per la lotteria” come dichiarato vicesindaco di Calolziocorte Massimo Tavola e confermato dal presidente dei volontari del soccorso Sergio Brambilla, un secondo problema sembra frapporsi alla realizzazione della tradizionale lotteria: il controllo degli scontrini per il rilascio dei biglietti.
“Secondo il regolamento per ottenere un biglietto della lotteria una persona deve dimostrare di aver speso 100€ nei negozi aderenti – ha spiegato Cristina Valsecchi, presidente Confcommercio Valle San Martino – negli anni scorsi questa dimostrazione avveniva attraverso la consegna degli scontrini, emessi dai commercianti aderenti, alla mia segretaria che, dopo aver verificato che l’importo corrispondesse effettivamente a 100€, consegnava al cliente il suo biglietto della lotteria. Tuttavia quest’anno la mia segretaria, durante il periodo natalizio, è in ferie e quindi è impossibilitata a effettuare questa operazione; da sola non posso farlo – ha concluso il presidente Confcommercio Valle San Martino – dovrei chiudere la mia attività per un lungo periodo di tempo e non posso permettermelo”.
Durante la serata sono state vagliate diverse ipotesi per far fronte alla situazione, cercando di trovare qualcuno in grado di effettuare il lavoro precedentemente svolto dalla segretaria della presidente Valsecchi, per garantire la lotteria: preso atto che gli uffici di Confcommercio e Confartigianato sono chiusi per ferie durante il periodo natalizio, Adda Promotion ha proposto “La creazione di alternanze scuola-lavoro o tirocini per studenti universitari, o di rivolgersi direttamente agli uffici comunali”, ma nessuna di queste proposte ha convinto completamente i commercianti: “Non sono persone abituate a questo lavoro e potrebbero sbagliare durante le operazioni di rendicontazione, causando problemi sia a noi che ai volontari del soccorso di Calolzio a nome dei quali sarà presentata la documentazione della lotteria; dispiace a tutti noi dover rinunciare alla tradizionale lotteria che ha sempre portato incrementi non indifferenti alle nostre vendite, ma se non si hanno le condizioni per lavorare in sicurezza, preferiamo rinunciare” hanno commentato molti commercianti presenti.
Il vicesindaco di Calolziocorte, Massimo Tavola, ha espresso il suo rammarico per la problematica emersa: “Mi dispiace molto che la lotteria natalizia sia a rischio, mi impegnerò a trovare una soluzione nel più breve tempo possibile che permetta di mettere d’accordo tutti i commercianti”.
Se la lotteria è in forse, la notte bianca è sempre più vicina alla realizzazione, “Adda Promotion” (il nuovo ente che si occuperà dell’organizzazione della manifestazione ) nel corso della serata ha esposto ai commercianti la sua bozza di progetto: una notte bianca dove Calolzio verrà invasa da spettacoli itineranti e sport nelle piazze e lunghe le vie del centro cittadino. “Alla bozza di progetto potranno aggiungersi eventuali eventi organizzati dai singoli commercianti che saranno a pagamento o meno seconda del budget a nostra disposizione” hanno spiegato gli organizzatori.
Un budget che sarà ricavato dal costo di partecipazione di ogni singolo commerciante (200€ più iva), dai 500€ di Confesercenti, sponsor, e dai 2050€ derivanti dal bando “Let’s move” dello scorso anno.
La data prevista per la notte bianca invernale è il 10 dicembre, ora non resta che aspettare di conoscere il numero dei commercianti che intende partecipare e scoprire se finalmente la notte bianca diverrà realtà.
